Marmirolo Il Comune di Marmirolo ha detto no ad un’antenna telefonica nel suo territorio.
Ad essere colpita dal diniego è stata l’operatore di telecomunicazioni italiano, parte del gruppo francese, Iliad. L’azienda aveva chiesto di installare il suo impianto per la telefonia mobile in via Tagliamento su un terreno privato. A far decidere l’amministrazione per il no è stato il parere negativo da parte dell’ufficio tecnico che si pronunciato negativamente riguardo, nello specifico, sull’altezza dell’antenna stessa. La compagnia telefonica, infatti, aveva chiesto l’autorizzazione per un progetto che prevedeva un’infrastruttura alta 30 metri. Troppo alta, evidentemente per il Comune, soprattutto perché il terreno su cui avrebbe dovuto sorgere si trova nel bel mezzo di un quartiere residenziale. La richiesta dell’amministrazione verso l’azienda è stata quella, quindi, di abbassare di un quindicina di metri l’antenna ma a tale istanza, ad ora, non vi è stata alcuna risposta.
La compagnia telefonica, dal canto suo, aveva già presentato la documentazione per iniziare i lavori ma a questo punto, però, dovrà fermarsi e magari ripresentare un nuovo progetto che ottemperi alle regole dettate dalla stessa amministrazione. Del resto ormai i ripetitori per telefonia mobile sono installati un po’ dappertutto, è perciò lecito chiedersi, come cittadini, se essi siano troppo vicini a case, scuole o ospedali. E ovviamente è altresì giusto chiedersi se ciò comporti rischi per la salute.