Tennis tavolo A1f – Brunetti e PaninoLab, derby alla pari

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Castel Goffredo Nel derby mantovano la PaninoLab ha spaventato la Brunetti, portandosi sul 3-1. La capolista si è salvata con il pareggio, conservando i due punti di margine in classifica e acquisendo, con un turno di anticipo, la certezza matematica di terminare la regular season al comando. Il primo singolare si è aperto all’insegna di una brillantissima Veronica Mosconi, che è scattata nella seconda parte del primo set e se lo è aggiudicato. Nel secondo ha rimontato Bernadette Szocs da 2-4 a 8-4, è stata a sua volta ripresa (8-8) e ha chiuso a suo favore. La romena è tornata al tavolo decisa a riscattarsi e si imposta agevolmente nel terzo e nel quarto parziale. Ha dominato anche il quinto fino al 9-3, poi è stata recuperata fino al 9-8, si è procurata due match-point (10-8), li ha mancati e ha sfruttato il terzo. Degraef è partita benissimo (8-2), si è ritrovata Nicole Arlia in parità (9-9) e ha conquistato gli ultimi due punti. La castellana ha reagito e ha prevalso nettamente nel secondo set. Nel terzo e nel quarto è però tornata a subire l’avversaria, che ha tagliato il traguardo senza particolari problemi. L’ex Tian Jing è risalita nelle prime due frazioni contro Gaia Monfardini e le ha messe entrambe in cassaforte. Nella terza è stata lei a fare l’andatura (7-3) e, sul rientro della beniamina di casa (8-8), ha operato lo spunto decisivo. Il confronto fra Arlia e Mosconi è stato durissimo. La 16enne azzurrina è stata avanti in tutti e quattro i parziali, cedendo il primo, il terzo e il quarto, nei quali ha avuto rispettivamente uno, tre e quattro set-point. Nel secondo, che ha vinto, ha visto svanire due palle set e ha concretizzato la terza. Sul 3-1 per la Bagnolese, c’è stata grande lotta anche fra Szocs e Tian Jing. La responsabilità di ottenere il parteggio è gravata sulle spalle di Monfardini, che nel primo parziale ha inseguito Degraef, le ha cancellato quattro set-point (7-10 e 10-11) e ha ceduto al quinto. Nella seconda frazione Gaia ha neutralizzato una palla set (9-10) e si è imposta alla sua prima opportunità. Molto tirato anche il prosieguo della sfida, con la ragazza della Brunetti che in due occasioni sul 9-9 ha lasciato il segno, risollevando in extremis per la sua squadra una serata che si era complicata. «Mai come stavolta siamo andati vicini al successo», afferma Paolo Frigeri, dirigente della PaninoLab.