CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Probabilmente non se lo aspettava nemmeno lui, ma quando lunedì mattina ha aperto la porta di casa si è trovato di fronte i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile che, su disposizioni della magistratura mantovana, avevano un mandato di perquisizione della sua casa. I militari infatti, in base alle indagini che erano state svolte, avevano il sospetto che il 23enne che abitava in quell’abitazione fosse dedito allo spaccio di stupefacenti. Ed in effetti il sospetto degli inquirenti si è rivelato fondato, dal momento che nascosti in un armadio della camera da letto i militari hanno trovato 300 grammi di hashish pronti per essere immessi sul mercato degli stupefacenti della zona. Considerato il quantitativo ragguardevole di sostanza che i militari hanno trovato, nei confronti del 23enne, italiano, è poi scattato l’arresto che è stato successivamente convalidato dal giudice per le indagini preliminari. La quantità di 300 grammi di hashish messi in vendita avrebbe potuto fruttare al 23enne anche oltre 2mila euro di guadagno illegale. Non è di certo la prima volta che i carabinieri della Compagnia di Castiglione, da alcune settimane coordinata dal tenente Claudio Zanon, mette in campo operazioni simili. Ultimamente, anche in collaborazione con la polizia locale, è stata svolta anche un’operazione di controllo ai Cinque Continienti con parecchie persone identificate e alcune denunce.