Ecco il presepe vivente: “Qui per mantenere le nostre tradizioni”

ASOLA  – Alla presenza del sindaco Giordano Busi e del parroco don Giovanni Tosoni è stato inaugurato nel parco dell’oratorio di Castelnuovo il presepe vivente, realizzato dal gruppo giovani della parrocchia e dai bambini del catechismo, con la collaborazione dell’associazione di Santa Margherita e dalle famiglie. «Il Natale – ha detto Busi – nella nostra cultura ha anche un significato laico, legato allo scambio di doni, alla famiglia e alla figura di Babbo Natale. La religione cristiana cattolica fa parte integrante della nostra tradizione e della nostra cultura, e in essa si riconoscono una parte rilevante di italiani. C’è chi sostiene che queste rappresentazioni possono essere “occasioni discriminanti”. Non c’è nessuna discriminazione: noi difendiamo la nostra identità nazionale, per difendere la nostra identità, anche laica. Siamo qui per dire che nessuno può impedirci di avere le nostre tradizioni». Il presepe sarà allestito nuovamente in occasione dell’Epifania dalle 16.30 alle 19.