DOSOLO Il conto alla rovescia per le comunali entra nel vivo e contestualmente emergono, con ancora maggiore spessore, le peculiarità delle diverse candidature. Carlo Azzi, in corsa per Dosolo, risponde alla più classica delle domande: “Perché votarmi? Credo che nei molti anni di esperienza come consigliere, circa trenta, io abbia dato prova di grande attaccamento a Dosolo e come me anche il resto della squadra che mi sostiene, quindi credo che il lato forte possa essere il fatto di esserci conquistati la fiducia delle persone con il nostro modo di fare». Alcuni punti snocciolati dal candidato dosolese ruotano attorno alla sfera sociale che sembra essere molto cara alla lista “genteComune”: «Ci presentiamo per dare un contributo di impegno e proposte – sottolinea Carlo Azzi – per questo saremo propositivi a prescindere dal risultato elettorale. Tra le nostre priorità emerge l’assistenza domiciliare con forte legame a tariffe e qualità del servizio. Vogliamo dare un’importanza di rilievo all’ambiente e di conseguenza alla salute dei cittadini e per questo serviranno controlli continui». Uno dei punti che accomuna le varie forze in campo è la volontà di ridurre la distanza tra l’ente e le persone. «Assemblee pubbliche con un continuo confronto saranno, a mio modo di vedere, un passo fondamentale – continua -, ma questi incontri dovranno essere allargati anche alle frazioni e non soltanto a Dosolo».
L’aspetto culturale arricchisce il quadro della lista capeggiata da Azzi che lo ritiene focale nel programma che presenta: «Il servizio scolastico è fondamentale, ma vanno tenuti in considerazione anche il trasporto con scuolabus ed il doposcuola. Cultura però non è solo una parentesi dedicata agli studenti infatti mi piacerebbe trovare una collaborazione con la videoteca per potenziare il centro culturale in piazza Garibaldi. Infine – conclude il candidato – mi piacerebbe verificare la disponibilità di poter gestire parte del verde grazie a piccoli lavori socialmente utili posti in essere su base volontaria».