Ferito alla gola con un coccio di bottiglia durante una lite. Il responsabile arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio

VOLTA MANTOVANA Un colpo con un coccio di bottiglia rotta all’altezza della gola al culmine di una lite per motivi non ancora chiari, ma presumibilmente piuttosto futili. L’episodio si è verificato lunedì sera verso le 22.30 tra piazza Cantarana e piazza XX Settembre, mentre a poche decine di metri di distanza – in piazza Garibaldi – era in corso la festa per la rielezione del sindaco Luciano Bertaiola.
Tutto è successo nel giro di pochi istanti. I due soggetti, entrambi senza fissa dimora e di origine nordafricana, si trovavano tra piazza Cantarana e piazza XX Settembre, non lontano dal bar Latte & Rhum. Per motivi appunto non chiari i due hanno iniziato a litigare: i toni nel giro di breve tempo hanno iniziato a surriscaldarsi, fino a quando uno dei due “contendenti”, bottiglia rotta alla mano, ha colpito l’altro alla gola.
I presenti, resisi conto dell’accaduto, hanno dato l’allarme: sul posto sono arrivati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Castiglione e il 118. Il personale sanitario ha soccorso il 30enne in piazza XX Settembre, dove ha perso i sensi dopo esservi arrivato, barcollando, da piazza Cantarana. Nel mentre l’aggressore ha tentato la fuga, braccato però dai carabinieri che lo hanno intercettato e arrestato subito dopo con l’accusa di tentato omicidio, d’accordo con la pm Silvia Bertuzzi che si sta occupando del caso e ha aperto il fascicolo.
In piazza Garibaldi, a poca distanza, era in corso la festa per la rielezione di Bertaiola: «Ovviamente ci siamo resi conto dell’accaduto – spiega il sindaco -, non foss’altro per l’arrivo di soccorsi e carabinieri a sirene spiegate. Abbiamo seguito la vicenda e il Comune ha subito fornito agli inquirenti le registrazioni delle telecamere. Nei prossimi giorni prenderemo provvedimenti onde evitare il ripetersi di episodi simili».