CURTATONE – Borgo di Grazie blindato per tutta la giornata del 15 agosto al fine di evitare assembramenti – e rischi per la salute di residenti e visitatori – in una delle date da sempre meta di turisti e pellegrini. Dalle 5.30 alle 22 tutti i varchi d’accesso alla frazione saranno presidiati: potranno accedere solo per persona che si saranno registrate su un’apposita app e per non più di due ore e mezza.
Nulla sarà lasciato al caso il giorno di Ferragosto a Grazie dove il Comune, in concerto con la Questura, ha predisposto un piano di massima sicurezza per evitare assembramenti, oggi quanto mai pericolosi, che la frazione è da sempre abituata a vivere nei giorni della Fiera: kermesse che quest’anno, come noto, non si svolgerà – se non in forma social – a causa dell’emergenza sanitaria. Gli ingressi al borgo saranno, dunque presidiati fin dalle prime ore del mattino (precisamente dalle 5.30 alle 22) al fine di consentire l’accesso alle sole persone consentite che potranno prenotarsi tramite un’apposita app attraverso cui le forze di polizia potranno poi verificare l’effettiva prenotazione. «Ad ogni varco – spiegano il sindaco Carlo Bottani, l’assessore alla sicurezza Luigi Gelati ed il comandante della polizia locale Cristiano Colli – sarà presente il personale della polizia locale, i volontari (tra cui i Nonni vigile), guardie giurate e la protezione civile per garantire un filtraggio e permettere l’accesso alle sole persone che avranno l’autorizzazione di accedere alle messe ed ai ristorante, sempre previa prenotazione». Il personale di polizia, infatti, verificherà attraverso l’app individuata dal Comune di Curtatone, la presenza di un voucher di prenotazione che darà diritto all’ingresso a Grazie.
Cinque saranno le messe, tutte contingentate, che si svolgeranno durante la giornata: una alle 6.30, una alle 9.30 con il Vescovo Mons. Marco Busca, una alle 11.30, una alle 16 ed una alle 18. Ad ogni funzione si potrà partecipare, come detto, previa prenotazione e sempre nel rispetto delle norme anti-Covid. Stesso discorso per i ristoranti a cui si potrà accedere sempre previa prenotazione: vietato, inoltre, mangiare per le vie del paese – come magari si era soliti fare assaporando un buon panino con il cotechino – tanto che anche i locali solitamente da asporto organizzeranno dei tavoli riservati alla clientela. Ogni persona, una volta entrata nella frazione, potrà restarvi per un massimo di due ore e mezza così da permettere al maggior numero di persone di accedere alla frazione nell’arco della giornata ma sempre in sicurezza.
Prenotazione richiesta anche per navigare sul Mincio con i Barcaioli. Anche il lago sarà, infatti, presidiato da un mezzo della protezione civile.
Le prenotazioni si potranno effettuare sull’app già utilizza durante il lockdown per “La spesa da me” reperibile al link https://legrazie.laspesadame.it/. Maggiori dettagli in merito saranno dati nei prossimi giorni dopo l’incontro previsto in municipio con addetti alla sicurezza e l’assessore Cinzia Cicola.
