Curtatone Era il 29 maggio 1848 quando a Curtatone si combatteva una delle battaglie che avrebbe scritto una delle pagine più importanti del Risorgimento non solo locale ma anche italiano: la cosiddetta, appunto, Battaglia di Curtatone e Montanara. Una ricorrenza che, come ogni anno, il Comune ha ricordato ieri mattina con una cerimonia svoltasi proprio davanti al monumento eretto in ricordo dei tanti combattenti, soprattutto giovani studenti, caduti per difendere la Patria. Cerimonia che è stata anche l’occasione per annunciare la consegna del Premio Curtatone e Montanara ad Andrea Riccardi, fondatore della Comunità Sant’Egidio e presidente, dal 2015, della Società Dante Alighieri.
Alla commemorazione hanno preso parte, oltre ai cittadini, i rappresentanti delle Istituzioni, e le autorità militari e religiose, nonché diversi rappresentanti dell’Università di Pisa. Ad aprire la cerimonia, dopo la benedizione di don Cristian Grandelli, il saluto del sindaco e presidente della Provincia di Mantova Carlo Bottani affiancato dal piccolo Matteo Varini, autore di un plastico della battaglia. E proprio i vari momenti del conflitto sono stati ripercorsi dal divulgatore storico Alfredo Balzanelli che ha ricordato i vari momenti della battaglia.
Una delle pagine, come detto, più importanti del territorio e della sua storia per cui il Comune di Curtatone ha istituito da alcuni anni il “Premio Curtatone e Montanara” con cui si vuole omaggiare l’impegno di coloro che si sono distinti per il proprio impegno nella crescita del paese. Riconoscimento che quest’anno, come annunciato dal sindaco ieri mattina, andrà ad Andrea Riccardi, fondatore della Comunità Sant’Egidio, storico, docente universitario e presidente dal 2015 della Società Dante Alighieri. La cerimonia, dovrebbe svolgersi il prossimo settembre.
Valentina Gambini
