GOVERNOLO (Roncoferraro)Intrappolati al terzo piano, su un balcone, mentre il loro appartamento era in fiamme: terribile esperienza quella vissuta nella notte tra sabato e domenica da una famiglia di Governolo. Alessandro Cavicchini, impiegato alla Casa del Sole di San Silvestro, la moglie Eleonora Piva e i loro figli, quattro ragazzine e un bimbo di età compresa tra 16 e cinque anni, sono stati tratti in salvo dai Vigili del Fuoco mentre le fiamme, causate forse da un cortocircuito del caricabatterie di uno smartphone, hanno letteralmente divorato il salotto della loro abitazione.
È stato proprio papà Alessandro ad accorgersi, attorno alle 4.30, di un forte odore di fumo proveniente dal salotto del loro appartemento, al terzo piano di una palazzina residenziale in via Mazzini a Governolo di Roncoferraro: l’uomo, resosi conto di quanto stava accadendo, è riuscito a fare uscire i figli dalle loro stanze da letto ma non ha potuto fare altro che rifugiarsi sul balcone con loro e la moglie dato che la porta d’ingresso dell’abitazione si trovava proprio nella stanza invasa dal fuoco e dal fumo. Per fortuna il tempestivo intervento dei vigili del fuoco di Mantova consentiva di trarre in salvo la famiglia e di contenere l’incendio anche se i danni al salotto ed altri arredi della casa sono comunque ingenti.
Ad alimentare in particolare le fiamme è stato il fatto che il focolaio si è propagato subito a un divano rivestito di materiale sintetico che ha agito come devastante combustibile: il balcone in questo caso si è rivelato provvidenziale per impedire che gli occupanti dell’appartamento di restare intossicati dal fumo. Sono stati subito ospitati nella canonica della parrocchia, spaventati ma, per fortuna, illesi.
