MARMIROLO – Stavano andando a festeggiare la Pasqua dalla figlia, quando all’improvviso sono stati colpiti da una vettura che è sbucata da via Dossi salta, probabilmente, lo stop. I due coniugi di Villimpenta – D.P. e G.A. – che viaggiavano a bordo di una Volvo XC60 hanno avuto la peggio finendo nel fosso a lato della provinciale 49, mentre il responsabile, pur con l’auto (pare si tratti di una Ford Focus) ammaccata e con il parafango penzolante, è scappato senza preoccuparsi delle condizioni della coppia. La sua condotta sconsiderata non è però sfuggita all’occhio elettronico installato in prossimità del crocevia, e si presume che abbia le ore contate. Moglie e marito sono stati trasferiti nell’ospedale veronese di Borgo Trento. Questa la sintesi di quanto avvenuto domenica mattina, poco dopo le 10, lungo la strada che da Villimpenta porta a Nogara. Come accennato, i coniugi si stavano recando nella vicina Nogara dove abita la figlia e da lì a poco sarebbero stati raggiunti anche dall’altro figlio che risiede a Mantova. Tutto era predisposto per passare alcune ore serene insieme con le rispettive famiglie. Hanno così caricato la spesa e un tavolino sull’auto e sono partiti per il breve tragitto. Villimpenta-Nogara, per chi non fosse pratico della zona, la si percorre in 5 minuti. Un tempo breve ma sufficiente, come si è visto, per cambiare il corso di quella che sembrava una giornata spensierata e che invece ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Giunti in prossimità dell’incrocio in cui la Sp 49 s’interseca con via Dossi, la Volvo è stata centrata da un mezzo che arrivava da sinistra. L’impatto era così violento da far finire il suv nel canale a fianco della carreggiata. Gli airbag evitavano il peggio, anche se per estrarre marito e moglie dall’abitacolo si rendeva necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Nel giro di qualche minuto giungevano sul posto anche i soccorsi, che a scopo precauzionale allertavano l’eliambulanza, e i carabinieri della stazione di Sanguinetto per i rilievi. I coniugi sono stati condotti nel nosocomio di Borgo Trento: entrambi hanno riportato diversi ematomi, ma fortunatamente nessuna frattura. Saranno dimessi nella giornata di oggi. In quanto al pirata, le immagini della telecamera di videosorveglianza posizionata dal Comune di Gazzo Veronese nella zona sono state acquisite dai carabinieri. E appena sarà individuato, il responsabile, che dovrà spiegare le ragioni della fuga, sarà comunque denunciato per omissione di soccorso.
MATTEO VINCENZI
