Le minoranze di Ostiglia abbandonano l’aula: sindaco perlpesso

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OSTIGLIA «Una scelta che non comprendo e che mi lascia anche profondamente deluso»: ha commentato così il sindaco di Ostiglia, Valerio Primavori, la scelta delle minoranze di disertare, compatte, la seduta consiliare di mercoledì sera contestando sia l’approvazione dell’atto costitutivo dell’azienda speciale per i servizi sociali del Destra Secchia sia quella del regolamento circhi.
«Oggettivamente la scelta delle opposizioni mi ha profondamente deluso – aggiunge Primavori – anche perchè non è vero assolutamente che l’approvazione dell’atto costitutivo e della bozza di statuto dell’azienda speciale siano avvenuti in tutta fretta. Non voglio addentrarmi in questioni troppo tecniche ma si tratta di un lavoro che va avanti da un anno e che si è deciso di approvare intanto che le amministrazioni erano ancora tutte in carica. In ogni caso se le opposizioni non erano d’accordo potevano tranquillamente esprimere il loro dissenso e votare contro anzichè abbandonare l’aula». Sul regolamento circhi Primavori respinge le critiche: «Non si tratta di una mossa da campagna elettorale – spiega – ma di avere accolto ciò che molti cittadini ci chiedono da anni. Mi sembrava un provvedimento positivo e mi aspettavo il voto favorevole anche delle minoranze». Su quest’ultimo punto Ostiglia in Movimento ha espresso il proprio parere positivo: «Accolte le nostre istanze – spiegano – Ci siamo fatti portavoce della questione lo scorso 27 novembre e siamo felici che sia stata ascoltata la voce dei cittadini».