Morfina al neonato: spunta un’altra indagata

HINTERLAND C’è un’altra infermiera indagata con l’accusa di avere somministrato sedativi a un neonato nel reparto di Terapia intensiva neonatale del Policlinico di Borgo Roma (Vr) nella serata del 19 marzo 2017. Il pubblico ministero,  Elvira Vitulli , ha iscritto sul registro degli indagati una collega di  F.V. , l’infermiera di Nogara che era stata arrestata con l’accusa di avere provocato un’intossicazione da morfina ad un bimbo di un mese. L’accusa di lesioni gravissime è poi caduta e la donna è tornata in libertà, ma rimane ancora sospesa dal lavoro; durante il processo adesso è emersa questa seconda inchiesta che vede indagata un’altra infermiera:  E.D.G . Chiamata al banco dei testimoni, nel corso del lungo dibattimento in aula la donna è risultata indagata per reato connesso e si è avvalsa della facoltà di non rispondere alle domande del Pubblico ministero e degli avvocati. Ancora tanti i punti da chiarire per la magistratura, ai quali ora si aggiunge la posizione di E.D.G., l’altra infermiera che secondo l’accusa F.V. avrebbe aiutato e sostituito nel box di competenza in alcuni momenti tra le 21 e le 22, tenendo in seguito tra le braccia quel neonato che due ore dopo era andato in crisi respiratoria.

Matteo Vincenzi