CASTEL GOFFREDO – Sarebbe stato a tutti gli effetti un improvviso malore a provocare il decesso dell’88enne Fioretta Biazzi Lorenzi. Ma da cosa il malore sia stato provocato, resta al momento un mistero.
Ad indicare la via del malore è l’autopsia che è stata eseguita nel corso della mattinata di ieri alle camere mortuarie dell’ospedale Carlo Poma di Mantova. Un esame medico che è durato poco meno di tre ore e le cui risultanze saranno probabilmente consegnate dai medici alla procura tra domani e dopodomani.
A quanto pare effettivamente non sarebbero stati riscontrati segni di violenza ai danni dell’anziana. Il medico avrebbe però trovato una sorta di schiacciamento a livello del torace: tale schiacciamento però risulterebbe compatibile con la caduta cui è andata incontro la donna che, come noto, è stata trovata riversa al suolo di fronte alla poltrona che si trova nel soggiorno al pianterreno.
Insomma tutto fa pensare che il decesso sia stato provocato da un malore improvviso. Ciò che rimarrebbe da chiarire è se il malore fatale sia stato provocato da uno spavento o dall’eventuale presenza di altre persone nell’abitazione. Se dall’esame non traspaiono segni di violenza a carico dell’88enne, rimane però il fatto che nella camera da letto suppellettili e indumenti siano stati trovati a soqquadro, come dopo il passaggio dei ladri o di qualcuno che era alla ricerca di denaro e preziosi ma non aveva troppo tempo a disposizione.
L’interrogativo che continua ad aleggiare su tutta la vicenda è insomma sempre lo stesso: l’88enne avrebbe perso la vita a causa di un malore; ma tale malore potrebbe essere stato provocato dallo spavento per i ladri improvvisamente entrati in casa? O per quale altro motivo? Su tali aspetti stanno lavorando gli inquirenti, chiamati a fare luce sulla vicenda.
Nel frattempo da parte della procura è arrivato il nulla osta alla tumulazione e di conseguenza nel giro di alcune ore dovrebbe venire fissata anche la data dei funerali, previsti dunque per la prossima settimana.
Come noto il corpo dell’88enne è stato trovato mercoledì da una nipote, dopo che da circa una giornata i parenti non riuscivano più a mettersi in contatto con lei. A quel punto proprio la nipote ha deciso di andare a fare visita all’88enne per verificare cosa fosse successo ed è stato a quel punto che è stato trovato il corpo ormai senza vita. Da lì l’allarme e l’arrivo della scientfica dei carabinieri con i soccorritori del 118, che però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. L’abitazione è stata poi posta sotto sequestro.