POGGIO RUSCO – Il 30 dicembre, tra pochissimi giorni, avrebbe compiuto 39 anni, se il destino tremendo non l’avesse rapita all’affetto dei suoi cari ai primi di novembre. Ma accanto al dolore, inconsolabile, per la scomparsa di Alessia Negri, vi è anche una nota di speranza: tante persone avranno una nuova vita grazie all’ultimo. estremo dono della giovane poggese. Lo ha comunicato, nella giornata della vigilia, il papà Adriano, ex presidente degli Stings Basket Mantova, in un commosso post su Facebook.
«In questi giorni ci hanno comunicato che i trapianti di tutti gli organi salvavita donati da Alessia hanno avuto esito positivo – scrive papà Adriano, unendo nel suo pensiero anche la moglie Cinzia e l’altro figlio Giacomo – Quindi diverse persone insieme alle loro famiglie trascorreranno un Natale di vera rinascita. Forse Alessia ha coronato il suo sogno di essere una mamma speciale e a tutte queste persone va un nostro augurio particolarmente speciale di Buon Natale e di rinascita non solo fisica ma soprattutto spirituale. Cogliamo l’occasione – conclude Adriano Negri per ringraziare ancora chi ci è stato e chi ci è vicino in questo terribile momento: a tutti loro e a tutti voi l’Augurio che tutto l’Amore che porta con sé il Natale abbia la meglio sull’ansia e l’angoscia che a volte ci colpisce nella vita quotidiana…».
Dall’estremo dono di Alessia, la cui scomparsa ha lasciato dietro di sé un’ondata di costernazione e commozione vera e sentita, arriva la speranza per tante persone. Alessia, brillante architetto e per lungo tempo responsabile della comunicazione per gli Stings, aveva accusato un malore lo scorso 20 ottobre. La gravità delle sue condizioni l’avevano condotta all’ospedale di Borgo Trento a Verona dove, purtroppo, è deceduta il 5 novembre. Nulla, purtroppo, potrà restituire ai suoi cari e ai tanti che l’hanno apprezzata e stimata, la sua gentilezza e le sue straordinarie qualità umane. Ma in quest’ultima notizia che è arrivata a ridosso delle festività natalizie e di quello che sarebbe stato il suo compleanno, c’è tutta la grande generosità e uman ità che Alessia ha saputo donare nella sua, purtroppo breve, vita.