GOITO – GoitoUn campo da padel con relativi spogliatoi all’aperto e un campo multidisciplinare (calcetto, tennis e basket) verranno realizzati nell’area degli impianti sportivi grazie ai 150mila euro che la Regione ha assegnato al Comune nell’ambito del bando per progetti collegati a strutture sportive all’aperto. L’area coinvolta è quella esistente tra gli attuali campi da tennis e lo stadio. I campi dovrebbero divenire operativi nell’estate 2022.
L’impegno del Comune in ambito sportivo si va ad affiancare a quello rivolto al tema della valorizzazione ambientale e dei percorsi ciclopedonali. A tale proposito da sottolineare che in zona Pedagno sono al via i lavori di completamento della ciclabile che collegherà il centro storico di Goito con Sacca.
«Non possiamo che essere soddisfati di questo finanziamento – evidenzia il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Paolo Boccola -. La nostra visione di Goito è quella di un paese a misura d’uomo e per questo cerchiamo di farci trovare pronti con progetti concreti nel momento in cui vengono pubblicati i bandi. Per quanto concerne questo investimento a breve sarà predisposto il bando per l’assegnazione dei lavori che confidiamo, pur nella consapevolezza delle difficoltà esistenti, di riuscire a completare nell’estate 2022».
Aggiunge dal canto suo il consigliere con delega allo sport Gabriele Belfanti: «Ritengo che l’operazione che stiamo realizzando possa consentire alla nostra comunità di compiere un ulteriore salto di qualità nell’ambito della vivibilità nel nostro territorio. I due impianti in progetto saranno un ulteriore punto di aggregazione sociale e soprattutto di libero accesso al pubblico. Vale la pena sottolineare però che dalle 18 in poi saranno gestiti dal Tennis Club. Come responsabile comunale dell’area dello sport sono soddisfattissimo del risultato ottenuto. La scorsa estate ho incontrato diversi ragazzi che hanno manifestato il desiderio di disporre di un punto di ritrovo: credo possano ritenersi soddisfatti dell’opportunità che offriremo loro con questo investimento».
Paolo Biondo