POGGIO RUSCO L’attesa e sospirata fase 2 dell’emergenza Covid-19 ha portato alla ripartenza di numerosi cantieri nella nostra provincia e, anche a Poggio Rusco, qualcosa si è mosso: dopo l’inaugurazione, alcuni giorni fa, del depuratore che serve sia Poggio che San Giovanni del Dosso, ieri mattina è stato riaperto il parcheggio della stazione ferroviaria completamente rimesso a nuovo e ampliato con trenta posti auto in più. Il tutto per un investimento di circa 70mila euro.
«Abbiamo finalmente riaperto il parcheggio della stazione ferroviaria – ha spiegato il sindaco di Poggio Rusco Fabio Zacchi, che ieri ha anche tagliato il nastro inaugurale in una cerimonia ovviamente rispettosa delle prescrizioni di sicurezza – che nelle scorse settimane è stato oggetto di un’opera di completo rifacimento della linea di scolo acque, del sottofondo stradale, del manto stradale e dei marciapiedi. Anche la strada di collegamento tra il parcheggio e via Borgo è stata oggetto di lavori di rifacimento e di ampliamento ricavando nuovi stalli. Infine è stata rivista la viabilità della zona con la posa della nuova segnaletica orizzontale e verticale. In particolare, il vialetto di accesso da via Colombo è stato limitato ai soli utenti a piedi o in bicicletta, mentre è stata riaperta in entrambi i sensi di marcia la strada che dà su via Borgo. Un’opera di riqualificazione importante e attesa da tempo per un area di supporto ad un servizio molto utilizzato e inserita in un contesto residenziale. Grazie all’Ufficio comunale Opere Pubbliche, alla progettista e direttrice dei lavori arch. Gisella Lanciaprima e alla ditta esecutrice Capiluppi Lorenzo».