PORTO MANTOVANO Orgoglio per le persone scelte e serenità sulla loro eleggibilità. Poggia su questi presupposti il pensiero di Massimo Salvarani all’indomani delle accuse mossegli dagli esponenti del centrodestra in merito a dubbi sulla candidabilità a consigliere comunale di alcune persone presenti nelle due liste che lo sostengono. «Sono rammaricato e avvilito, anche se non sono sorpreso ad onor del vero, per questo atteggiamento – spiega il candidato sindaco di Pd e Porto Futura -. Atteggiamento che tende a denigrare persone che a mio avviso non lo meritano. Prima di tutto mi preme ricordare che disponiamo di pareri di esperti che non evidenziano alcuna scorrettezza nel nostro agire. Sono per questo sereno rispetto alle risposte arriveranno da parte degli organismi coinvolti. Ci tempo a ribadire l’orgoglio che sto provando – prosegue Salvarani per il fatto di avere in lista persone di un certo spessore che tra le altre cose si sono impegnate molto anche nel sociale. Considero la loro disponibilità ad essermi al fianco uno stimolo e un vanto. La cosa che mi lascia perplesso, però, è che chi ora punta il dito nei confronti di un candidato in realtà conosce molto bene la situazione visto che hanno rivestito negli anni scorsi e sino a poche settimane fa ruoli di un certo livello nell’ambito dell’amministrazione pubblica. Non c’è alcun dipendente diretto del Comune nelle nostre liste. Comunque sia vado a testa alta perché alle persone abbiamo presentato un programma elettorale concreto che non è di certo un libro dei sogni. Perché, invece, di criticare – fa notare il sindaco uscente – non hanno accettato il confronto dinanzi ai cittadini con tutti i candidati sindaco. Da parte nostra abbiamo costruito il programma ascoltando tutte le persone e confrontandoci con gli esponenti del nostro tessuto socioeconomico. Di conseguenza non temiamo il contraddittorio e soprattutto non facciamo leva sulla denigrazione degli altri candidati. Sono, lo ripeto, sereno; il nostro intento è quello di migliorare la qualità della vita degli abitanti di Porto Mantovano».
