“Raffaello, il figlio del vento” stasera a Gonzaga

MM 03 - Ph.Stefano Roggero_2945739

Gonzaga “Raffaello, il figlio del vento”, in scena stasera al Teatro comunale di Gonzaga, è un racconto avvincente e poetico su un grande genio dell’umanità: Raffaello Sanzio.
Considerato simbolo di grazia e perfezione, la vita del pittore divino esplode non solo di arte pura ma anche di eros, sfide, contraddizioni e perfino polemiche con l’autorità e il senso morale del tempo.
Matthias Martelli, accompagnato dalle musiche dal vivo del Maestro Matteo Castellan, riprende la tradizione del teatro giullaresco e di narrazione e trascina lo spettatore all’interno di un viaggio appassionante, rendendo vivi i personaggi, entrando con le immagini e le parole dentro i capolavori di Raffaello, scoprendo le curiosità, i suoi amori e immergendosi nel clima dell’epoca.
“Mi sono chiesto chi fosse realmente Raffaello, chi ci fosse dietro all’immagine stereotipata che tutti abbiamo in mente: un ragazzo perfetto, tranquillo, modesto” spiega Martelli “più andavo avanti nella ricerca, più emergeva la figura di un genio multiforme e affascinante”.
Inserito nella stagione di prosa del Comunale, con la regia di Eugenio Allegri, lo spettacolo avrà inizio alle ore 21: biglietti platea 25 euro platea ridotto 20 euro, galleria 20 euro, galleria ridotto 15 euro.