PEGOGAGA – Che sia stata una “ragazzata” o qualcosa di più grave ancora sarà valutato nei prossimi giorni, resta lo sconcerto, che a Pegognaga si è diffuso rapidamente, quando si è scoperto che alcuni vandali avevano danneggiato le foto presenti sulla Torretta dedicata alla Resistenza. Foto che sono state bruciate in più punti, o servendosi di un accendino o spegnendovi contro delle sigarette. A informare il sindaco Matteo Zilocchi è stato il presidente locale dell’Anpi Elia Scanavini: «Sono profondamente arrabbiato – ha dichiarato il sindaco – Io e il presidente Anpi abbiamo convenuto che si tratta molto probabilmente di una “ragazzata” fatta con un accendino. Il Monumento alla Resistenza è stato concepito come un luogo sempre aperto, ma è evidente che ci toccherà momentaneamente chiuderlo e mettere appena possibile una telecamera anche lì. Questi continui atteggiamenti di vandalismo nascondono un problema sociale sul quale dobbiamo intervenire prima di tutto a livello educativo».