ALTO MANTOVANO – Ha denunciato il suo medico di base per omissione o rifiuto di atti d’ufficio perché avrebbe rifiutato di fissarle un appuntamento e di riceverla in ambulatorio. A sporgere una querela che ha fatto aprire un fascicolo d’indagine in procura nei confronti di un professionista in servizio in un comune dell’Alto Mantovano è stata un’anziana che si è poi rivolta all’avvocato Roberto Cuva per l’assistenza legale. I fatti in questione risalgono alla fine dello scorso agosto. L’anziana chiedeva di essere ricevuta dal medico di base o perlomeno che questi le compilasse un’impegnativa per una visita specialistica riguardo una patologia della quale l’anziana soffre. Stando a quanto risulta dalla querela, il suo medico non le avrebbe permesso di fissare un appuntamento per una visita in ambulatorio. Ecco dunque che a fine agosto la donna decideva di presentarsi di persona in ambulatorio per essere ricevuta. Di fronte all’ennesimo diniego del medico la donna chiedeva l’intervento dei carabinieri, che si portavano sul posto e raccoglievano le dichiarazioni della richiedente, che poi decideva di formalizzare la denuncia al proprio medico. In seguito l’anziana si rivolgeva all’avvocato Cuva per l’assistenza legale. Oltre che in procura, l’avvocato ha depositato la documentazione all’Ordine dei medici e agli uffici di Ats Val Padana.
