Viadana Ancora critiche verso l’operato dell’amministrazione comunale: al centro della questione, di nuovo, il palasport dopo che in questi giorni si era diffusa la voce di un crollo di una parte della controsoffittatura a causa di una perdita. Il primo a chiedere spiegazioni era stato il consigliere Adriano Saccani cui, ieri, ha fatto seguito la collega Alessia Minotti. Polemiche subito smorzate dalla replica del sindaco Nicola Cavatorta che ha rassicurato sulle condizioni della struttura e precisando come non ci stato alcun crollo.
Alessia Minotti (Viadana Davvero) avanza altre critiche nei confronti dell’amministrazione in merito al Palasport: «La notizia del parziale crollo della controsoffittatura del rinnovato Palafarina – afferma – ha dell’incredibile. Dopo anni di restauri costati ai contribuenti molto più del previsto e dopo che nelle scorse settimane si erano visti già alcuni atleti allenarsi dentro l’impianto, scoprire che la commissione pubblico spettacoli non abbia concesso il nulla osta e che lo scorso 11 luglio la giunta abbia deliberato lavori straordinari ulteriori per intervenire nell’ottica di rimediare al crollo, fa venire i brividi».
Il j’accuse del consigliere di minoranza prosegue: «Sentir parlare di infiltrazioni di acqua o pioggia nel periodo più siccitoso del millennio aggiunge una nota dal retrogusto agrodolce ad una vicenda che, se non fosse tragica per i cittadini sarebbe certamente esilarante». Nell’argomentazione dell’esponente della civica, anche un riferimento alla decisione dei Warriors di lasciare Viadana: «Il tutto nella stessa settimana in cui apprendiamo che una gloriosa società sportiva è costretta ad abbandonare Viadana per andare a Sabbioneta per ragioni impiantistiche. Spesso – incalza – veniamo accusati di essere disfattisti e di non aver mai accettato l’esito delle urne fino in fondo. Le vicende di queste ore certificano il fatto che siamo di fronte a un vero e proprio naufragio amministrativo e che la squadra che dovrebbe garantire la funzionalità dell’Ente continua a dimostrare di non esserne all’altezza».
Pronta, però la replica del primo cittadino Cavatorta che proprio ieri ha voluto fare chiarezza. «Nessun crollo, sostituiti due pannelli di cartongesso che si erano macchiati con l’acquazzone del 4 luglio; pioggia di traverso era entrata in un tubo tramite una fessura esterna che è già stata ulteriormente coibentata con polietilene espanso dalla ditta Tieni sabato scorso». Precisazioni anche in merito a presunti ulteriori stanziamenti per il palasport: «in giunta non abbiamo approvato nessuna delibera inerente a costi aggiuntivi, se si fa riferimento a determina dell’11 luglio riguardante il pagamento ad una ditta locale relativi ai parapetti. Soldi che rientrano in quanto già stanziato».
