MANTOVA Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Luca de Marchi ha candidato alla benemerenza “Edicola di Virgilio” istituita dal Comune il questore Paolo Sartori dandone ampie motivazioni. «Da capo della mobile a Trento al lavoro a livello internazionale come direttore dell’ufficio regionale di coordinamento operativo per l’Europa orientale, la Russia e il Libano del ministero dell’interno, sino a questore di Mantova – spiega de Marchi –, il nostro questore ha girato il mondo lavorando sul crimine organizzato, il traffico di stupefacente e il terrorismo. Sulla sua carta d’identità c’è scritto inoltre che è nato a Mantova ed è fiero di essere mantovano».
Sartori, che risulta tra i più giovani questori d’Italia, ha svolto il concorso al ministero dell’Interno, dopo il corso di formazione a Roma; nel 1991 arriva a Trento e nel maggio dell’anno successivo diventa capo della mobile. L’Fbi degli Stati Uniti aveva chiesto la collaborazione dell’Italia per creare un’organizzazione internazionale, con sede a Bucarest, per far collaborare i paesi della penisola balcanica in settori delicati come il contrasto al terrorismo internazionale e alla criminalità organizzata, e da Roma avevano pensato a Sartori. Dal 2010 al 2013 ha lavorato in Guatemala, Salvador, Nicaragua e Honduras, per il Sica con progetti per contrastare alla criminalità organizzata internazionale. Nel settembre scorso, l’incarico di questore a Mantova.