SAN GIORGIO Massimo Borghi, tecnico del MantovAgricoltura, accetta con molta serenità la sconfitta incassata domenica sera a Moncalieri contro l’Akronos di Terzolo. Si tratta della seconda consecutiva in trasferta dopo quella di Udine nel recupero con la Delser Crich. «Sono soddisfatto perché per tre dei quattro quarti abbiamo finito col fare la nostra figura contro un avversario forte – afferma il tecnico di Mirandola – Sono contento perché il ritorno in campo di Giulia Monica ha dato esito positivo, ed era quello che mi interessava. Peccato per quel calo che si è evidenziato nell’ultimo quarto, ma torno a ripetere che mi reputo contento». Prima Udine, poi Moncalieri. Difficile dare un giudizio dopo solo una partita contro di loro, ma hanno davvero mezzi e qualità per ambire al salto in A1? «Indubbiamente sia la compagine friulana sia quella piemontese sono ottime squadre, giovani, con notevoli mezzi tecnici, ma non ritengo che possano puntare alla categoria superiore. Crema ha forse qualcosa in più». Sabato prossimo le ragazze del presidente Antonio Purrone ritornano a giocare al Dlf (ore 21) contro il Sanga Milano di Pinotti che questo pomeriggio (ore 17) recupera a San Martino di Lupari. In campo a Moncalieri (ore 16.30) anche l’Akronos col Vicenza, poi le torinesi, come MantovAgricoltura, devono recuperare contro Alperia Bolzano. «La gara con le beriche sulla carta si prospetta molto impegnativa per Moncalieri. Vicenza è indubbiamente un’ottima formazione. Per quanto ci riguarda, la gara interna con le milanesi è molto importante per riprendere il cammino vincente dopo due consecutive battute d’arresto in trasferta. Sulla nostra strada un altro team giovane ma di buona qualità; un avversario che dev’essere affrontato con tanto impegno e attenzione. Bisogna far leva sul gioco di squadra e sulla forza del gruppo. Sarà molto importante riuscire a sfruttare il turno casalingo e ritornare al successo per muovere la classifica». Borghi, a meno di sorprese avrà tutti gli effettivi disponibili, meno Sofia Bottazzi.
