MANTOVA Gennaro Di Carlo sta seguendo con molta attenzione la campagna acquisti degli Stings. Il roster biancorosso, che si prepara ad un’altra stagione in A2, è ormai in via di definizione. All’appello mancano il secondo straniero e qualche altro atleta che negli obiettivi del confermato coach partirà dalla panchina, pronto a dare il cambio a chi farà parte del quintetto base.
«Per il secondo straniero stiamo valutando se è il caso di prenderne un altro oppure se ci sarà la conferma di Veideman – dichiara Di Carlo – . Al momento siamo più orientati a cambiare, quindi è probabile che arrivi qualche altro atleta indispensabile per avere una panchina lunga».
Salutato David Weaver, come primo straniero è già stato ingaggiato Vojislav Stojanovic, mentre gli altri volti nuovi della Staff sono: Martino Mastellari, Armando Verazzo, Antonio Iannuzzi e Marco Laganà. Fra le partenze più significative, ricordiamo capitan Ghersetti, approdato alla Sebastiani Rieti allenata dall’ex Stings Alessandro Finelli; e Bonacini, che dopo una sola stagione a Mantova è andato alla Bakery Piacenza neopromossa in Serie A2.
«Al momento – riprende Di Carlo – non posso che ritenermi soddisfatto di come procede la campagna acquisti. È logico che tutte le squadre si rinforzano e che c’è tanta concorrenza. Bisogna pur sempre tenere presente l’aspetto economico. Se uno guarda al mercato, si può dire che ci siano squadre di alto livello e squadre di “basso” livello, almeno sulla carta. Udine, Torino e Verona stanno costruendo organici di tutto rispetto. Ma ora come ora tutti sono forti, poi sarà il campo a dare i verdetti. Ci saranno squadre partite con grossi obiettivi che stentano; e ci saranno quintetti sorpresa che nessuno preventivava».
Ma cosa chiede alla sua squadra coach Di Carlo? «Cuore, professionalità, impegno – risponde – . Nella precedente stagione, quando presi in mano la squadra, chi poteva pensare che saremmo arrivati sino ai play off? Oltretuto abbiamo affrontato Torino, che in finale si è giocato con Tortona la possibilità di salire in A1. Alla squadra chiedo continuità e di mollare solo dopo la conclusione della gara. Un primo banco di prova per quanto ci riguarda sarà la Supercoppa con Udine, Verona e Orzinuovi».