MANTOVA Undici partite in dieci giorni: comincia oggi la girandola dei recuperi che andrà a completare la prima fase nel Girone Verde della Serie A2. Il programma odierno prevede tre incontri, che interessano da vicino la Staff all’inseguimento dell’obiettivo “azzurro”. Orlandina-Bergamo (ore 13.30) è la partita che di fatto garantisce agli Stings la certezza di evitare il “girone nero” dal momento che una delle due, insieme a Biella, resterà certamente dietro in classifica. Più interessanti, per le ambizioni della squadra virgiliana, sono Monferrato-Torino (ore 18) e Treviglio-Orzinuovi (20.30). Ghersetti e compagni occupano attualmente la nona posizione, che non possono migliorare, l’ultima utile per accedere al “girone azzurro” nella fase a orologio. Difendere questo piazzamento sarebbe importantissimo, perchè garantisce la salvezza diretta e la possibilità di correre per un posto nella griglia dei play off. La prima condizione per riuscirci è battere Orzinuovi sabato alla Grana Padano Arena, viceversa il colore degli Stings nella seconda fase sarà certamente il blu (nessuna possibilità di andare ai play off e rischio concreto di giocare invece i play out).
La Staff, dunque, è obbligata a raggiungere quota 24 per chiudere in nona posizione e accedere al “girone azzurro”. Ma deve sperare anche che una tra Monferrato (deve recuperare due partite) e Orzinuovi (ne deve giocare addirittura 4) non metta la freccia arrivando a 26. Ecco perchè oggi i virgiliani tifano per Torino, che ambisce al primo posto, e Treviglio, che a sua volta vuole garantirsi l’“azzurro”. Se i due risultati dovessero essere favorevoli, e sulla carta sembra l’ipotesi più probabile, gli Stings avrebbero sabato il match ball per assicurarsi la nona posizione dal momento che, battendo Orzinuovi, potrebbero alla peggio essere raggiunti a quota 24 da una sola tra Monferrato e la stessa Agribertocchi (si affronteranno il 17), ma con entrambe sarebbero in vantaggio negli scontri diretti. Insomma, i tifosi biancorossi hanno ottimi motivi per guardare le sfide odierne e prodigarsi in sane “gufate”. Poi saranno i ragazzi di coach Di Carlo a dover fare sabato il loro dovere per far sì che il “sogno azzurro” diventi realtà.
