Mantova L’arrivo di Rotnei Clarke ha acceso l’entusiasmo della piazza. In casa Pompea c’è grande euforia e la consapevolezza di aver allestito un organico in grado di lottare finalmente con le migliori nel prossimo campionato di A2. Americano di Claremore (Oklahoma), 30 anni appena compiuti, Clarke ha già dimostrato tutte le sue doti di regista e realizzatore nell’ultima stagione a Trapani.
Ecco le sue prime parole da giocatore degli Stings. «Ho scelto Mantova – spiega – perchè ho sentito che è un ottimo posto dove vivere con la mia famiglia che mi segue sempre (Rotnei ha tre figli, ndr). Ho anche avuto informazioni sulla società che mi è stata descritta come seria e famigliare, questo lo apprezzo molto».
Clarke, come dicevamo, ha già giocato a Trapani e prima ancora a Pesaro. E’ dunque alla terza stagione in Italia. «A me e alla mia famiglia piace tantissimo l’Italia. Abbiamo vissuto a Pesaro e a Trapani e ci siamo trovati bene. L’Italia è un paese bellissimo. Gli obiettivi? Voglio arrivare e mettermi al lavoro per fare tutto ciò che serve per aiutare la squadra a vincere. Vincere il più possibile è la mia aspettativa per questa stagione. Dovremo fare uno sforzo tutti insieme per raggiungere i play off e successivamente provare a vincere il campionato».
Parole che scalderanno ulteriormente i cuori dei supporters virgiliani, cui Clarke riserva un ultimo messaggio. «Voglio salutare tutti e ringraziare per il calore che mi avete dimostrato sui social media. Io e la mia famiglia non vediamo l’ora di incontrarvi e conoscervi». L’occasione giusta per il primo abbraccio con gli sportivi mantovani sarà dunque il raduno della squadra, lunedì 19 agosto, per l’inizio della preparazione agli ordini del coach Alessandro Finelli.