Curtatone Finalmente gli Stings hanno conquistato la loro prima vittoria lontano da Tea Arena, imponendosi per 92-76 a Nerviano, sul quintetto di Alberto Barbarossa. E che gara di Moustapha Lo: ben 32 punti. Dopo le sconfitte a Gardone Val Trompia contro la Gardonese e a Iseo contro Syneto (prestazione sottotono nel terzo e quarto periodo), i virgiliani hanno faticato solo nel primo quarto, chiudendo avanti di poco (15-14). Pur privi dell’infortunato Lorenzo Ziviani e dello squalificato Ygor Biordi, una volta ingranata la marcia giusta, hanno allungato fino a un vantaggio di 41-32 all’intervallo. Al rientro in campo, il quintetto del coach argentino ha dominato, chiudendo il terzo quarto sul 71-57 e terminando la partita con un crescendo che ha portato il punteggio finale a 92-76. Un’altra grande prova per gli Stings che, con questo successo, continuano a far sognare i loro tifosi. Commovente il saluto finale al fondatore Adriano Negri per il difficilissimo momento che lui e la sua famiglia stanno attraversando. «Prima di parlare della vittoria – spiega il presidente Angelo Pinzi – voglio dedicare questo successo ad Adriano Negri e alla sua famiglia, che stanno affrontando uno dei momenti più difficili e tremendi. Adriano non fa parte della società, ma è come se lo fosse. Il mio pensiero va a lui e ai suoi cari. Tornando alla gara, a Nerviano abbiamo mostrato grande carattere e stiamo sempre di più diventando una squadra». E domenica prossima sarà big match: gli Stings ricevono alla Tea Arena la regina Sangiorgese, avanti soltanto 2 punti. Si preannucia grande battaglia su parquet di casa.
