Mantova L’Artes SPX Mantova torna a vincere al PalaSguaitzer sul Soresina per 84-64. Partenza positiva da parte dell’Artes che difende con intensità. Dopo una fase di equilibrio, i biancorossi prendono il sopravvento con un parziale di 7-0 che vale il 13-6 al 5’. In questa fase, il San Pio X sembra averne di più con Albertini, De Nicolao e Cernivani, ma non riesce a concretizzare diverse occasioni per allungare ulteriormente. Così, i cremonesi ne approfittano per avviare una mini rimonta e avvicinandosi fino al -1. Al 10’ è 18-17. Nei primi possessi del secondo quarto, Soresina mette la freccia per il momentaneo 18-20. L’Artes SPX Mantova si scuote e a suon di triple ritrova il vantaggio riuscendo ad arrivare fino al +6. Nel finale chiude 40-36. Avvio di ripresa molto vivace, con Artes e Soresina che iniziano un botta e risposta. A uscirne meglio è il San Pio X che, anche grazie alle buone percentuali dalla lunga distanza, è capace di toccare il +11 (52-41 al 25’). Negli ultimi minuti, Soresina rosicchia qualche punto e al 30’ è 58-49. L’Artes si difende bene e l’attacco continua a girare (69-53 al 35’). Il quarto scorre senza problemi: il San Pio X chiude i conti sul +20 grazie anche ai canestri dei giovanissimi. Sabato alle 20.30 trasferta sul campo di Seriana.
Coach Gabrielli: «Abbiamo difeso bene e abbiamo mostrato un ottimo atteggiamento. Soprattutto in questo momento di difficoltà dovuto ai vari infortuni, dobbiamo tenere duro e fare del PalaSguaitzer il nostro fortino. È stata una prestazione positiva se si considera l’assenza di Barrotta e gli acciacchi di Raskovic. Abbiamo potuto contare sul rientro dall’infortunio di Dalovic e sulle ottime prestazioni soprattutto di Albertini, Gadiliauskas e De Nicolao. In generale, i nostri esterni hanno fatto un lavoro importante».
Finalmente il Gruppo Mauro Saviola Viadana si sblocca e conquista i primi 2 punti. La squadra di Flisi, dopo tre sconfitte consecutive, ha battuto al PalaFarina per 51-48 il Pentavac Chiari. Gara molto tattica: rivieraschi sotto 14-10 al termine del primo quarto, hanno rimontato e chiuso il secondo 25-20, mantenendo il vantaggio col 38-34 al termine del terzo quarto, per poter alla fine festeggiare 51-48. Ma quanta sofferenza! Erano ancora assenti Konteh, Paulig e Seck. «Serviva davvero questa vittoria – afferma il presidente Massimo Pizzetti – Cuore e sacrificio alla base del successo centrato senza Konteh, Paulig e Seck. Un plauso a Martelli, Cacciavillani e Litoumi. Quando nel secondo quarto siamo andati a condurre, abbiamo gestito il vantaggio sino alla fine».
