Mantova La notte della remuntada. Il Bruschi Service Mantova gioca stasera al Neolù (ore 20) la sfida di ritorno del primo turno dei play off contro il Città di Sestu e deve recuperare l’1-4 rimediato lunedì nella gara d’andata giocata in Sardegna. Una vittoria dei biancorossi con tre gol di scarto porterebbe la sfida ai supplementari (e poi eventualmente ai rigori), nei play off infatti si riparte da zero e la migliore posizione di classifica al termine della regular season non concede vantaggi.
Serve un’impresa alla squadra virgiliana, che dovrà assolutamente evitare di ripetere gli errori commessi all’andata, puntualmente sfruttati dal Sestu, formazione quanto mai ostica, come dimostrano anche i due pareggi ottenuti nelle gare di campionato. «E’ vero – ammette il dg Cristiano Rondelli – è una squadra che soffriamo. Non è più forte di noi, nemmeno il Petrarca per la verità lo era, ma ci fa sempre tribolare. All’andata ci ha castigato ad ogni errore. Crediamo nella rimonta, ci mancherebbe, ma è chiaro che dovremo giocare stavolta una partita perfetta. Possiamo farlo, abbiamo tutte le qualità per ribaltare il risultato».
Ad alimentare le speranze del Mantova arrivano anche buone notizie dall’infermeria. Il coach Pino Milella ha recuperato Di Guida e anche Kytola e Leleco ieri sera si sono allenati con i compagni, seppur a ritmo blando. Una decisione sul loro impiego verrà comunque presa solo dopo la rifinitura. Ci sarà poi il pubblico del Neolù a spingere i virgiliani a compiere l’impresa. «Se vuole andare in finale – attacca ancora Rondelli – il Sestu dovrà passare sul nostro corpo. Non lasceremo nulla d’intentato per ribaltare il risultato, convinti che anche il pubblico potrà darci una bella mano. E se proprio dovremo uscire, lo vogliamo fare a testa alta. Dopo quattro promozioni di fila, non sarebbe un dramma fermarci un anno, anche se sono convinto che il Mantova era la squadra più forte del girone. I play off, però, sono un terno al lotto: spesso non vince la squadra più forte, ma quella più in forma. E ci vuole anche un pizzico di fortuna».
Gli arbitri designati per dirigere la sfida sono Federico Beggio di Padova e Simone Zanfino di Agropoli; al cronometro Walter Suelotto di Bassano. Chi passa il turno se la vedrà in finale probabilmente con l’Atletico Cassano, che nel ritorno con la Tombesi parte da 7-0.
