MANTOVA Il Kaos Mantova tornerà ad allenarsi questa sera al NeoLù. La formazione virgiliana disputa un campionato Nazionale e, stando all’ultimo decreto (anche se le interpretazioni sono discordi), può dunque allenarsi, naturalmente a porte chiuse. Prima dalla seduta d’allenamento la società informerà bene i giocatori, soprattutto quelli stranieri, sull’emergenza sanitaria e non sono da escludere a questo punto improvvise partenze. Ma questo, è meglio specificarlo, avverrebbe solo nel caso in cui venisse stoppato definitivamente il campionato. Sul tema c’è ancora poca chiarezza. L’Arzignano ha comunicato di non poter accedere al palazzetto per gli allenamenti, l’Avellino ha sospeso tutte le attività. A Padova, il presidente del Petrarca, Morlino, è stato categorico: «Ho il sospetto che l’annata si possa considerare conclusa e, a quanto mi risulta, negli ambienti federali si sta già cominciando a pensare a come gestire questa situazione». Lnd e Divisione Calcio a 5 sembrano andare ancora su due binari differenti. Il campionato è sicuramente sospeso fino al 15, ma c’è comunque la volontà di portarlo a compimento, anche se sarà complicato incastrare tutte le date. Più prudenza invece da parte dell’Lnd. Nei prossimi giorni si cercherà di capire quale sarà il destino della massima serie del futsal italiano.