Mantova C’è grande euforia in casa Mantova, per il punto conquistato in terra campana, contro l’Eboli. A 16 secondi dalla fine la zampata di Cabeça, che firma il 3-3, dopo una partita decisamente in salita. Sotto di tre gol, il Kaos è riuscito a rimontare grazie al tiro libero di Leleco e ai due gol del pivot brasiliano. Un pareggio importante, che, per come è maturato, rimarca le qualità della squadra virgiliana: una squadra che gioca col cuore e lotta su ogni pallone, fino all’ultimo respiro. Una squadra che rispecchia il carattere del suo condottiero, Pino Milella, pienamente soddisfatto del risultato ottenuto nel match di Eboli. «Sapevamo che era una partita complicata. Siamo partiti male, dopo 10 minuti eravamo sotto di tre gol, ma poi con grande carattere l’abbiamo riportata in equilibrio. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con la giusta determinazione e siamo riusciti a portare a casa questo punto prezioso». Un punto importante, che serve da stimolo, in vista delle prossime gare. «Un punto che ci serve per muovere la classifica. A noi serviva come il pane. In queste gare così difficili aver conquistato un punto è davvero prezioso». Sì, ma è anche vero che le occasioni per vincere la partita sono state davvero molte. Un Mantova anche sfortunato: due legni, uno con Dimas e l’altro con Mateus. «Ma va bene così – commenta Milella -. Per come si era messa, ci possiamo accontentare anche del pareggio». E poi c’è un grande Cabeça. Il pivot brasiliano, dopo aver gelato il Lido di Ostia a 10 secondi dalla fine, ci ha preso gusto e stavolta ha firmato il pareggio a 16 secondi dalla sirena. «Un giocatore sempre più prezioso per noi – ha commentato il tecnico pugliese -. E’ un ragazzo relativamente giovane, catapultato in un’altra realtà e si deve abituare. Però lo sta facendo bene. Si sta inserendo molto bene in squadra e poi ha delle qualità importanti. Ci dà molta profondità là davanti».
Domani si torna al lavoro in vista dei prossimi impegni. Martedì la Coppa Divisione, a Merate contro il Saint Pagnano: «Noi vogliamo fare bene. E’ una competizione importante, ma non sarà affatto facile. Affrontiamo una squadra di A2 che sta facendo bene e poi nel milanese ci sono degli ambienti davvero caldi».
