MANTOVA Sfuma nel finale il sogno Coppa Italia di A2 per il Saviatesta Mantova. I biancorossi vengono eliminati all’ultimo respiro dall’Hellas Verona del grande ex Pino Milella. I gialloblù approderanno alla final four di Policoro, il 2 e 3 aprile prossimi.
La gara è spigolosa e i giocatori di certo non se le mandano a dire, complice anche una direzione di gara non impeccabile, e che lascia qualche recriminazione ai padroni di casa. A sbloccarla per primi però sono i ragazzi di Bagalà che passano al primo errore veronese: l’ex Dall’Onder conquista caparbiamente palla e serve Titon, che trafigge Fior. Il Verona in ogni caso non si abbatte e perviene al pareggio poco dopo, grazie a Juninho, pronto a sfruttare un suggerimento sul secondo palo. I biancorossi protestano per un presunto fallo. La restante parte di gara vede rapidi ribaltamenti di fronte, con un Mantova più qualitativo e un Hellas che bada al sodo, senza però rinunciare a pungere, come quando, a fine frazione, Ricordi è costretto all’intervento volante sul colpo di testa di Juninho.
Nella ripresa il Mantova però torna ad attaccare e si riprende il vantaggio con Battistoni, dopo un fallaccio di Donin su Fabinho: l’argentino prosegue l’azione e fulmina Fior con una bomba imprendibile. Ma anche stavolta i gialloblù riescono a pareggiare con l’ex Ganzetti, che sfrutta una palla persa di Filipponi (anche qui forse il fallo ci stava) e batte Ricordi. Il Saviatesta reagisce, ma il gol non arriva: da registrare anche un palo con Fabinho, prima di tre conclusioni filate (le altre sono di Gabriel e Titon) sulle quali Fior chiude la saracinesca. La beffa si materializza a tre minuti dal termine, nel finale, quando Donin riceve da calcio d’angolo e la mette nel sette al volo. La porta è stregata: nonostante il portiere di movimento, in extremis Fior salva addirittura sulla linea. Sabato si rigioca, stavolta per il campionato: i biancorossi sono attesi ad un pronto riscatto.
