Mantova Giro di boa del campionato e seconda trasferta consecutiva per il Saviatesta, impegnato oggi a Rovereto (alle ore 17) nella prima gara del girone di ritorno. All’andata finì 6-0 per il Mantova, ma non è il caso di cullarsi sugli allori. «Mi aspetto una gara complicata e accesa come l’ultima a Pordenone – afferma il tecnico Pino Milella -. Per loro sarà come un derby, ci aspettiamo un palazzetto gremito di tifosi. Siamo pronti alla battaglia e dovremo fare attenzione perché questi hanno fermato l’Altamarca sull’1-1 e battuto sia Mestre che Maccan Prata».
Il tecnico biancorosso non potrà contare su Portuga. «Si è infortunato sabato scorso – spiega Milella – ma rientra Leleco. Per il resto stiamo tutti bene». Il 2025 del Saviatesta è iniziato con una vittoria e di certo i biancorossi non vogliono fermarsi. «A Pordenone è stata tosta – racconta Pino – loro venivano da quattro risultati positivi, noi dalla sconfitta con il Mestre e dalla successiva vittoria col Lecco. Oltretutto era la prima sfida dopo la sosta natalizia. Sono contento perché l’abbiamo affrontata con il piglio giusto, conducendola dall’inizio alla fine. I due gol incassati? Erano evitabili, ci siamo fati sorprendere dal loro schema con il portiere di movimento. Il secondo è arrivato dopo un contrasto perso. Ci sta, abbiamo avuto altre situazioni in cui ci era andata bene. L’unico neo è che nella ripresa siamo mancati un po’». Possibile un maggiore minutaggio per il nuovo acquisto Carabellese, arrivato sulla sponda del Mincio poco prima di Natale e già schierato settimana scorsa. «E’ un giocatore fisicamente forte e dotato di una buona tecnica – conclude Milella – rientrerà nelle rotazioni e ci aiuterà a gestire meglio i ritmi di gioco. Con il Maccan l’ho visto in crescita. Sono sicuro che ci darà una grossa mano».
