MANTOVA Dopo una settimana di sosta, per il Saviatesta è arrivato il momento di tornare in campo nel campionato di A2 Elite di Calcio a 5. Dopo l’ultima vittoria ottenuta contro l’Olimpia Verona il 26 gennaio, che ha riportato in vetta i biancorossi, la squadra di mister Pino Milella, che oggi dovrebbe riprendere gli allenamenti al Neolù dopo il breve “esilio” la Palasguaitzer per permettere la manutenzione del campo vandalizzato qualche giorno fa, sabato scenderanno sul parquet di Cesena.
«Ci aspettiamo una gara tosta – afferma il giocatore virgiliano Yoann Valdes – come quella dell’andata. Mi ricordo dei continui ribaltamenti di fronte e botta e risposta. Ma alla fine siamo riusciti a ribaltarla e vincerla. Saremo impegnati in casa loro, e questo rappresenta un’ulteriore difficoltà. Non sarà semplice. La classifica non conta perché il campionato è equilibrato e anche i team che non sono nelle prime posizioni possono darti dei grattacapi. Dal canto nostro dovremo giocare come sappiamo; solo così potremo portarci a casa la vittoria».
Il Saviatesta è reduce da tre risultati utili di fila, di cui due vittorie e un pareggio, fortunatamente anche il Mestre in questo intervallo ha ottenuto lo stesso score, fermandosi a sua volta contro Rovereto. «Contro il Verona è stata una gara complessa, al di là del risultato. Nel primo tempo abbiamo segnato un solo gol, ma avremmo potuto farne di più. Merito anche del loro portiere che ha sventato tutte le nostre conclusioni. Bastava poco per riaprirla, ma per fortuna così non è stato. Siamo stati bravi a chiuderla nella ripresa e a portarci a casa i tre punti». «Se sono qui – spiega ancora – è merito del mister. Mi ha convinto con il progetto ambizioso. Conoscevo già la società, seria e che fa le cose come si deve, come dimostrano gli acquisti fatti. Siamo un gruppo con tante qualità, ma al tempo stesso anche maturo. Io sono il più piccolo, però voglio dare il mio contributo e aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo primario: la Serie A. Personalmente mi sto trovando bene con tutti, anche se il tempo è più cupo rispetto a Cagliari (città in cui è nato ndr). Con il mister ho un ottimo rapporto: mi chiede sempre di andare in profondità per provare a segnare e creare superiorità». I biancorossi comandano la classifica, a pari punti (37) con il Mestre Fenice: «Il girone di ritorno è appena iniziato – spiega il roccioso centrale classe 2004 -. Penso sia troppo presto per fare delle previsioni. Io però voglio riportare il Saviatesta dove merita. E poi, arricchirebbe il mio palmares dopo la conquista della coppa divisione dello scorso anno con il Lecco. Sarebbe bello vincere campionato e Coppa Italia. Il nostro “segreto” è il lavoro. Perdere fa parte del gioco e i problemi li affrontiamo insieme». «Minutaggio? Sono contento – conclude Valdes – . Sapevo che venendo a Mantova avrei potuto trovare meno spazio, però non mi posso lamentare. C’è tanta competitività e qualità, e questo ci aiuta a fare sempre meglio».