MANTOVA Momento delicato in casa Saviatesta dopo il 3-3 contro l’Aosta che rischia di costare il comando della classifica ai danni del 360GG Cagliari (sabato prossimo i biancorossi riposano. Il ds Cristiano Rondelli non nasconde i timori: “Questa partita ha fatto suonare il campanello d’allarme – dice – abbiamo buttato la vittoria nell’ultimo minuto e mezzo, ma il pareggio è risultato giusto. Perchè loro hanno corso il doppio di noi. I ragazzi sono spenti, scarichi, in evidente difficoltà sul piano fisico. Molti di loro sono la brutta copia di quelli ammirati fino ad un mese fa. Un’involuzione davvero preoccupante. La tecnica non basta – aggiunge il ds Rondelli – in questo sport vince chi corre di più. E io vedo la squadra molto appannata e giù di corda”. Il turno di riposo, in tal senso, potrebbe essere utile per recuperare energie, però mercoledì sera i biancorossi dovranno tornare in campo per giocare il primo match di Coppa Italia contro il Fossano, al Neolù. Un impegno supplementare non troppo gradito dall’entourage. “La Coppa è un obiettivo secondario – afferma Rondelli senza mezzi termini – non mi interessa andare avanti in questa competizione, se poi usciamo dalla lotta promozione”.
