Mantova L’idea gli frullava per la testa da un po’: formare un’accademia per giovanissimi talenti, bambini innamorati del pallone e, soprattutto, ragazzi diversamente abili cui offrire la possibilità di divertirsi giocando a calcio. A un anno di distanza dalla sua creazione, possiamo dire che Fabrizio Lori ha vinto la scommessa: l’Accademia che porta il suo nome, e che opera in collaborazione con l’Us Cittadella, ha centrato gli obiettivi che si era posta.
«Contiamo un centinaio di iscritti – spiega l’ex presidente del Mantova – tra Esordienti, Under 12 e Under 10, Pulcini e scuola calcio. La squadra di cui vado più fiero, però, è quella dei ragazzi diversamente abili. A tal proposito vorrei ringraziare l’associazione Asd Verso che fa capo a Riccardo Bonfà per l’eccezionale supporto fornitoci nel corso della stagione». Una stagione che, per tutta l’Accademia, si è conclusa mercoledì sera con una grande festa in pizzeria organizzata con il Centro di coordinamento Mantova Club. Una stagione che ha visto la squadra disabili, allenata dall’ex giocatore biancorosso Ivano Martini, protagonista nel campionato di Quinta Categoria. «Siamo arrivati terzi – racconta Lori – e forse ci ripescheranno in Quarta Categoria (l’equivalente della Serie A, ndr): siamo in attesa di una risposta dalla Federazione. È un risultato bellissimo se consideriamo che con noi giocavano squadre blasonate come Inter, Genoa e Fiorentina, con un’esperienza nel settore di gran lunga superiore alla nostra. Ma, al di là dei risultati, la gioia più grande per noi è stata la conquista del premio fair-play, che ci è stato consegnato nell’ultima partita di campionato. Significa che abbiamo fatto un buon lavoro».
Lori ha vissuto in prima persona il cammino della squadra disabili: «Giocavamo a Milano e non mi sono perso una partita. Per l’occasione facevo anche… l’autista, guidando uno dei due pulmini. Mi sono divertito perchè ho conosciuto tanti ragazzi speciali. E pure bravissimi a giocare!».
Dato il successo, Lori non lascia ma raddoppia: «Sperando che ci ripeschino in Quarta Categoria – svela – l’obiettivo per il prossimo anno è allestire una seconda squadra da iscrivere al campionato di Quinta». Nel frattempo, bravi tutti.