FELONICA E’ venuto a mancare nei giorni scorsi all’età di 85 anni Luciano Cazzanti, storico ex direttore del settore giovanile della Spal e “occhio” della società emiliana nel Mantovano. «Fu lui a visionare mio figlio Matteo nel 1998 dopo il campionato Esordienti – dice il dirigente del Felonica Franco Orsatti – alla fine lo ingaggiò insieme ad altri coetanei come assieme ad altri coetanei: Deny Malagò,Oscar Zerbinati e Nicolas Mantovani. Con i ragazzi impegnati quotidianamente al Centro di Copparo e per le gare di campionato nelle province ferrarese, veneto e Emilia fino a Fiorenzuola con i tecnici Perinelli, Tassara e altri colleghi, un super impegno durato ben sei anni. Ho conosciuto Luciano Cazzanti onnipresente sui campi a osservare i ragazzi da lui selezionati; uomo semplice e competente di calcio, una fibra di ferro che metteva a disposizione del mondo biancazzurro, il suo sorriso rassicurante che si animava ancor più quando raccontava gli innumerevoli aneddoti della sua Spal a cominciare dagli anni delle prime esperienze di collaborazione con il Presidentissimo Paolo Mazza fino al 2000, prima come talent-scout poi come primo responsabile del settore giovanile».
Uomo di prestigio: tra le sue scoperte Paramatti, Ferrari, Manfredini, Albieri, Pellissier e tantissimi altri, nel totale che supera i 500 selezionati e convocati.
«Per tanto tempo abbiamo dialogato fino a convincerlo – conclude Orsatti, nel suo commosso ricordo di Cazzanti – a disputare a Felonica una amichevole con i suoi ragazzi contro genitori ex calciatori, consumata in un delizioso pomeriggio sul rettangolo felonichese».
