MANTOVA Un vero e proprio D-Day, quello odierno per il calcio dilettantistico italiano. Si terrà infatti quest’oggi il consiglio direttivo della Lnd, che avrà tra i punti principali l’eventuale ripartenza delle categorie dilettantistiche, in special modo dell’Eccellenza. E sembra che proprio questa categoria possa ricominciare il proprio cammino, pur con format ridotti e già ampiamente illustrati. Chiaramente non ci sarà una parola definitiva sull’effettiva ripresa dei tornei, ma già si potrà capire se le proposte dei vari comitati regionali al fine di chiudere la stagione, potranno essere prese in considerazione. Tutto passa dal riconoscimento dell’Eccellenza come “competizione di interesse nazionale”, conditio sine qua non per terminare i tornei citati. Un elemento imprescindibile per non essere in balia di zone rosse, arancioni o gialle, insomma di potersi allenare con contatto in deroga alle disposizioni attuali, adottando anche i protocolli vigenti in serie D.
Inoltre la Lnd quest’oggi ratificherà anche le nomine dei delegati provinciali, con il nostro Nicola Sarzi che entrerà ufficialmente incarica.
Ma non c’è solo il fronte Lega Dilettanti: per tornare alla Lombardia, nel pomeriggio verrà discusso anche il ricorso del gruppo Pasquali avverso l’esito del voto online dello scorso 9 gennaio, che ha sancito di soli quattordici voti il successo di Carlo Tavecchio. Il candidato sconfitto ha presentato una documentazione che, a detta dei suoi legali, sarebbe sufficiente a invalidare l’esito delle elezioni Crl. Qualora la sentenza dichiarasse nulla la consultazione (ma ci sarebbero altri due gradi giudizio, è bene ricordarlo), la Lombardia non potrebbe votare domani, 6 febbraio, alle elezioni Lnd con i propri delegati assembleari. Insomma, tanta carne al fuoco: la giornata odierna sarà molto importante per il prossimo futuro del calcio dilettantistico di casa nostra.