GAZZUOLO – Ancora sanzioni elevate dai carabinieri per il mancato rispetto delle norme anti-contagio: a finire nei guai, questa volta, l’osteria Pomara di Gazzuolo a cui è stata notificata la sospensione di cinque giorni dell’attività per la presenza di clienti all’interno del locale durante i giorni in “zona arancio”.
Anche i locali, come ormai noto, nel mirino dei carabinieri che da quando è scoppiata la pandemia sono impegnati su tutto il territorio per verificare il rispetto delle normative anti-contagio: controlli che spesso hanno portato – molti anche nella nostra provincia – ad individuare locali non a norma, nonchè clienti presenti nei locali anche nei giorni e negli orari vietati dai Dpcm.
Ultimo locale in ordine di tempo ad essere sanzionato dai carabinieri è stato l’Osteria Pomara, a Pomara di Gazzuolo.
I guai per l’attività sono scattati alcuni giorni fa, quando ancora la Lombardia si trovava in “zona arancio”, durante un controllo dei carabinieri volto a verificare il rispetto della normativa in atto, e quindi la possibilità di consumazione solo da asporto e non all’interno o nelle adiacenze dei locali.
Entrati nell’osteria di Pomara i carabinieri hanno sorpreso, all’interno, tre clienti intenti consumare bevande alcoliche: un aperitivo, nello specifico, noncurante della normativa in vigore.
Una situazione, quella verificata dai militari che ha immediatamente fatto scattare le sanzioni previste dalla legge sia per il titolare del locale che per i clienti presenti al momento del sopralluogo.
Per gli avventori presenti all’interno ed il gestore del locale – una donna peraltro già sanzionata in precedenza per lo stesso motivo – sono scattate sanzioni amministrative nonchè la sospensione immediata dell’attività per cinque giorni.
Intanto su tutto il territorio continuano i controlli da parte dei carabinieri al fine di punire eventuali trasgressioni delle norme previste dal Dpcm anche ora che la regione è rientrata nella “zona gialla”.
