MILANO Decisa la data delle elezioni Crl: il 23 marzo prossimo (prima convocazione alle ore 10) sapremo chi sarà il nuovo presidente del Crl, che succederà allo scomparso Carlo Tavecchio. Come vi avevamo anticipato nella giornata di martedì, era stato bocciato l’ultimo ricorso al Tar del Lazio contro il Crl, la Lnd, la Figc e il Coni, riguardanti le elezioni del 9 gennaio 2021, che avevano riportato sullo scranno più alto di via Pitteri proprio Tavecchio. In precedenza, il gruppo Pasquali aveva incassato le bocciature davanti al Tribunale Federale della Figc, alla Corte d’Appello della Figc e al Collegio di Garanzia del Coni. Bisognava attendere la sentenza, per poter capire il perimetro delle prossime elezioni, e cioè: le regole prevedono che si voti soltanto il presidente e che il Consiglio rimanga in carica. Qualora fosse stato accolto l’ultimo ricorso, invece, si sarebbe dovuto procedere anche al rinnovo del Consiglio, cosa che i tribunali hanno certificato non avverrà.
L’assemblea straordinaria elettiva dunque si terrà il 25 marzo alle 10 in prima convocazione e alle 11 in seconda, in presenza, presso l’NH Milano Congress Centre, in strada 2ª a Milanofiori. Questo l’ordine del giorno: prima si procederà alla verifica dei poteri, poi alla nomina del presidente dell’assemblea. Poi ci saranno comunicazioni del vicepresidente vicario del Crl. Poi si procederà all’elezione del presidente. A sfidarsi saranno certamente l’attuale vicepresidente Sergio Pedrazzini e Alberto Pasquali, ex delegato di Brescia già uscito sconfitto di misura nella tornata precedente da Tavecchio, e che si ripresenterà. Il mandato del presidente durerà fino al termine del quadriennio olimpico, vale a dire circa un anno e mezzo: le successive elezioni (stavolta col rinnovo del Consiglio) si terranno nell’inverno 2024.
