MILANO Primo impegno da delegato Figc-Lnd mantovano per Nicola Sarzi, accompagnato dal consigliere regionale Paola Rasori. Ieri, nella sede del Comitato a Milano, alla presenza del presidente Carlo Tavecchio, c’è stata la prima riunione dei delegati provinciali lombardi, tante facce nuove tra loro. Le nomine, in ogni caso, verranno ratificate dalla Lnd soltanto il 6 febbraio, quando si decideranno molte cose riguardanti il calcio dilettantistico. «E’ stato emozionante – dice Sarzi -, ma è presto svanita l’emozione, per lasciare posto al senso di responsabilità. Tavecchio ci ha illustrato la situazione del calcio dilettantistico, che è molto grave a causa della pandemia. Dovremo darci molto da fare per allacciare i migliori rapporti con i presidenti. Il rapporto tra le società e le unità territoriali, che poi sono le delegazioni, deve essere molto stretto. Ci deve essere dialogo, conoscenza e stima reciproca. Ieri è stata un’occasione per conoscere i nuovi colleghi e per ascoltare la linea del Comitato in vista dell’assemblea elettiva Lnd. In seguito organizzeremo delle call a livello provinciale per parlare con le società. Si parlerà del calcio del prossimo futuro e soprattutto dei giovani. Sappiamo bene che anche la ripartenza del prossimo autunno avrà delle criticità, e dunque dovremo lavorare tutti assieme per poter rilanciare il movimento e l’attività nel miglior modo possibile». Sulla stagione in corso: «Come sapete c’è qualche speranza per far ripartire l’Eccellenza. Vedremo come procederà la situazione sanitaria, per i campionati bisognerà ricominciare per metà marzo». Una ripartenza che potrebbe concretizzarsi in tornei: «Speriamo che la situazione possa far riprendere Giovanissimi e Allievi, magari per il solo girone d’andata. Importanti anche i tornei estivi. “Faveri”, “Ferrari”, “Leali” potrebbero essere delle soluzioni. Per i senior un allargamento del “Città di Mantova”».