CASTIGLIONE Il Castiglione ha presentato quattro dei suoi acquisti estivi: si tratta del bomber Mattia Vigani (1987), l’esterno difensivo mancino Jacopo Dagani (2001), l’attaccante Filippo Campagnari (2002) e il jolly Andrea Invernizzi (2000).
«Abbiamo costruito la rosa con attenzione – ha detto patron Andrea Laudini -, scegliendo giocatori funzionali al progetto e cercando di creare un gruppo che possa lavorare bene per più di una stagione. La rosa è stata ringiovanita e rinforzata». Il presidente particolarmente entusiasta del “ritorno” di Dagani, che aveva già avuto alla Vighenzi: «L’ho visto crescere come giocatore e ritrovarlo in prima squadra mi rende orgoglioso». «Deve essere questa la missione del Castiglione – aggiunge il vicepresidente Giancarlo Perani -, cercare di portare in categoria più ragazzi dalle giovanili». «Abbiamo lavorato – sottolinea Laudini – per ricostruire il vivaio, che nelle precedenti stagioni aveva visto una “diaspora” di centinaia di ragazzi nelle realtà vicine». «Si è puntato sul potenziamento delle strutture anche per questo – la chiosa di Perani -: d’ora in avanti i baby castiglionesi cresceranno qui».
Gradito ritorno quello di Vigani: «A Castiglione mi legano dolci ricordi di un torneo di Prima stravinto. Devo dire che la situazione e le strutture sono migliorate».
«Ho scelto Castiglione, dopo l’esperienza al Tamai – ha detto invece Campagnari – perché si tratta di una società seria e dal grande blasone, che pochi anni fa ha militato in C». Si presenta Invernizzi: «Nasco come difensore, ma so adattarmi a centrocampo». «Era un nostro obiettivo da tempo – ha detto di lui mister Gianluca Manini – finalmente ci sono stati i presupposti per prenderlo». Rosa ok in vista del raduno, fissato per lunedì 9 agosto (ma non si escludono colpi last minute): mancheranno l’acciaccato Fantoni e il duo Guagnetti-Mangili, ancora in ferie.
