CASTIGLIONE Continua l’emergenza infortuni in casa Castiglione: i due portieri Segna e Coffani li vedremo ragionevolmente in campo nel girone di ritorno (i loro strappi muscolari hanno bisogno di ulteriore recupero), domenica contro l’Orceana non sarà della partita nemmeno Mambrin, sofferente alla cervicale per un colpo rimediato contro la Pradalunghese e riacutizzatosi nel match con il Rovato. Dovrebbe tornare a giocare uno spezzone invece Nicolò Lauricella, rientrato in gruppo, così come il fratello Filippo, che però ha recuperato da poco dall’infortunio alla mano ed è a corto di allenamento. Preoccupa infine Valotti, che nell’ultima sfida al Lusetti ha rimediato una probabile contrattura ed è dunque in forte dubbio.
«Sembra una maledizione – spiega il mister dei mastini Fabio Esposito – dobbiamo essere bravi a superare questo momento senza perdere troppo terreno. Il fatto che la squadra sia ancora seconda mi rincuora, occorre però fare punti nella prossima partita ad Orzinuovi. Con il Rovato siamo stati sfortunati, un rimpallo ci ha punito, anche se i nostri avversari nel secondo tempo hanno fatto meglio di noi, come noi del resto avevamo dominato la prima frazione. Purtroppo gira così e dobbiamo migliorare sul piano della personalità, anche se non avere a disposizione giocatori importanti è penalizzante. Andremo a Orzinuovi, un campo che un paio di stagioni fa ci ha portato bene, visto che riuscimmo a salvarci ai play out. Vorrei vedere uno spirito di battaglia e tanta voglia di riscatto da parte dei ragazzi: alla sfortuna si reagisce così. Domenica scorsa col Rovato abbiamo capito una volta di più che per ripeterci dobbiamo alzare l’asticella: sono venuti qua cercando di contenerci, in otto dietro alla linea della palla. Vuol dire che le squadre anche di caratura ormai ci temono. E noi dobbiamo essere più spietati che mai, partendo proprio dall’Orceana, che ha giocatori importanti come Speziale, Martinelli e Duda, tanto per fare alcuni nomi. Siamo ancora in emergenza, ma so che chi andrà in campo farà di tutto per non deludere le aspettative».