CASTIGLIONE Il desiderio del Castiglione di tornare a giocare è stato esaudito, il campionato di Eccellenza ripartirà domenica 11 aprile. Così ha deciso ieri il Crl ascoltando quindi la maggioranza delle società (19 su 33 avevano scelto quella data, anzichè Pasquetta, il 5) per arrivare con una settimana in più di preparazione nelle gambe. «Il Comitato – dicono a Milano – provvederà ad inviare il format completo di date e calendario alla Lnd (oggi) come richiesto dalla Lega stessa, rimanendo in attesa che la Figc, una volta ricevuti i format di tutti i campionati, formalizzi a stretto giro la dichiarazione di interesse nazionale del campionato in modo da far sì che le squadre possano riprendere gli allenamenti, anche collettivi, nel più breve tempo possibile». C’è grande attesa, in particolare, per il via libera agli allenamenti di contatto che arriverà solo, probabilmente venerdì, con il sospirato “interesse nazionale”.
Il Castiglione, ormai è noto, è stato inserito nel girone C a 11 squadre, con gare di sola andata, insieme alle bresciane, alle bergamasche e alle due new entry brianzole Agrate e Leon Vimercate. «E’ un girone omogeneo, come volevamo – afferma il presidente Andrea Laudini – ci fa molto piacere confrontarci anche con le compagini della Brianza. Accoglieremo tutti gli avversari nelle nostre strutture rinnovate. Avevamo chiesto che si partisse l’11 aprile e siamo stati accontentati. Insomma, non vediamo l’ora di tornare a giocare». «E’ positivo che si possa ripartire – prosegue il presidente – che si torni a giocare per i tre punti e a confrontarsi con gli avversari. Siamo pienamente consapevoli della situazione attuale, sarà anche un modo per trovare un po’ di leggerezza in un momento così complicato per tutti».
Tutti i giocatori hanno dato la piena disponibilità a rimanere per cui il Castiglione non avrà bisogno di andare sul mercato. «Ripartiamo con lo stesso gruppo – conferma Laudini – con ragazzi carichi e motivati, come d’altronde lo è tutto l’ambiente. Abbiamo piena fiducia nei nostri ragazzi e siamo felici che tutti abbiano deciso di rimanere. La squadra, come dicevo, ha voglia di scendere in campo. Gli obiettivi? Per ora ci basta ripartire, ma sono sicuro che la squadra ci regalerà delle soddisfazioni».
