Calcio Eccellenza – Omorogieva: “Castellana, chiudiamo in bellezza nella trasferta a Darfo”

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Castel Goffredo A salvezza oramai conquistata, la Castellana punta a finire la stagione in bellezza. La banda di mister Giovanni Arioli, dopo la sconfitta in casa dell’Orceana, si è rifatta immediatamente grazie al successo per 3-1 sul Cazzagobornato. «E’ stata una partita combattuta – afferma Denis Omorogieva, autore di una doppietta – nonostante i giochi fossero oramai fatti. Dal canto nostro però, ci tenevamo a fare bella figura in casa visto che era l’ultima davanti al nostro pubblico. Ho aperto e chiuso i giochi, nel mezzo abbiamo subito l’1-1 per un errore nostro, ma nella ripresa abbiamo accelerato rimettendo le cose in chiaro con David Thai Ba ed il mio gol allo scadere». Stagione che ha visto i goffredesi sulle montagne russe. «Siamo partiti a bomba, per poi scivolare in zona play out. Io l’ho vissuta tutta, perché sono arrivato a dicembre dal Castiglione, ma i ragazzi mi hanno raccontato l’accaduto. Ho scelto di sposare il progetto Castellana perché non ho avuto un bel periodo iniziale con i rossoblù. Io e il mister avevamo idee diverse, così ho colto subito la possibilità. Volevo riscattare il deludente inizio di stagione e penso di aver mostrato quello che è il mio potenziale con la maglia biancazzurra».
«La salvezza – prosegue il bomber – l’abbiamo raggiunta con autorevolezza dopo un periodo non semplice. Penso che avremmo potuto ambire a qualcosa in più, ma non c’è nessun rimpianto perché abbiamo fatto quello che potevamo». Domenica la trasferta di Darfo Boario per l’ultimo match della stagione. «Sarà una lunga trasferta, ma vogliamo chiudere bene l’anno. Puntiamo alla vittoria: nel caso in cui dovesse arrivare, arriveremo a quota 49 punti. Ovvero a -1 rispetto a quanto ci eravamo prefissati. Per noi sarebbe comunque un cammino positivo». «Qui mi trovo molto bene – conclude Denis – . Mi hanno accolto tutti bene e mi sono messo a disposizione del mister fin da subito. Lui è stato giocatore ad alti livelli, credo che ci sia solo da imparare. Tiene tanto alle prestazioni degli attaccanti perché sa quanto possano aiutare la squadra a salire o sbloccare le gare in situazioni di stallo o difficoltà. Mi piacerebbe arrivare a quota otto gol per diventare il bomber della squadra – scherza – ma l’importante per me è il bene della squadra».