Calcio – Il Mantova a Veronello con la sicurezza della C

BARDOLINO (Vr) Quella di ieri in casa Mantova è stata decisamente la giornata della svolta. Su tutti i fronti. Iniziamo dalla notizia più importante e quindi dall’ufficialità che dalle parti di viale Te tutti attendevano: il Mantova è in Lega Pro. A darne notizia è stato lo stesso presidente della Figc Gabriele Gravina, poco prima delle 15.30, dopo il Consiglio Federale: «In Lega Pro abbiamo provveduto alla riammissione del Mantova, è una delibera perfettamente efficace non impugnabile. È una conseguenza logica». È il timbro che certifica quanto già si sapeva da tempo. Euforia contenuta da parte della società, che in queste settimane di attesa è rimasta molto concentrata sul lavoro che c’era da fare per rimettere in moto la macchina organizzativa in vista della stagione che di fatto è già partita.
Ieri infatti il gruppo biancorosso, guidato da mister Possanzini è partito per il ritiro di Veronello, dove nel pomeriggio ha svolto il primo allenamento lontano da Mantova. A osservare da vicino tutti i movimenti, il dt Christian Botturi, con cui abbiamo condiviso l’annuncio ufficiale della riammissione: «Una notizia scontata – ha commentato – ma che ci rende felici. Ora ci troviamo in un momento particolare. Avvertiamo molta euforia da parte dei tifosi e ci piace tanto. Detto ciò, non dimentichiamoci da dove arriviamo e quindi da una retrocessione. Non dimentichiamo cos’è accaduto un mese e mezzo fa. Soprattutto bisogna capire che questo è un gruppo nuovo e ripartirà da zero. Tempo, fiducia e pazienza: bisogna trovare il giusto equilibrio». Entusiasmo che si è manifestato sabato scorso con la visita degli ultras a Mantovanello per caricare la squadra. «Sono sincero – afferma Botturi – , mi hanno sorpreso. Sapevo che c’era entusiasmo, ma non pensavo che la retrocessione venisse cancellata così in fretta». Questo sicuramente è un vantaggio per tutti, soprattutto per i giocatori che devono inserirsi in un ambiente nuovo.
Il suo contributo lo darà anche lo stesso allenatore, che già nella fase di pre ritiro aveva iniziato a martellare. Lo stesso farà in questi 12 giorni di ritiro. Anche ieri un lavoro piuttosto intenso, con una parte di riscaldamento in palestra per poi passare all’attività con la palla sul campo. Partitella e poi una serie di ripetute. Sabato il primo test della stagione contro l’Atletico Castegnato alle 17 a Veronello, dove si giocherà anche l’altra amichevole già in programma con il Vigasio, che chiuderà il ritiro il 4 agosto. Altri test sono in via di definizione per l’11 e 12 agosto, ed è probabile che quella del 12 venga giocata al “Martelli”. Al gruppo ieri si è aggiunto anche un altro acquisto: il centrocampista scuola Samp Simone Trimboli, classe 2002, che ha già esordito in A e che la scorsa stagione ha giocato in prestito col Ferencvaros, nella massima serie ungherese. Ora, per completare l’organico, mancano due tasselli: un difensore centrale mancino e una punta esterna.
Continua così il lavoro di ricostruzione, mentre l’inizio del campionato potrebbe slittare a metà settembre. Se così fosse, mancherebbe un mese e mezzo. Un lasso di tempo dove andranno gettate le basi per regalare una stagione di gioie ai tifosi biancorossi.