Rugby Serie A Elite – Esperienza e freschezza in terza linea: Viadana blinda Wagenpfeil e Fierro

fierro
Massimo Fierro

Viadana Il Rugby Viadana conferma nell’organico altri due atleti di terza linea. Sono Juan Wagenpfeil, capitano e bandiera del club giallonero, e Massimo Fierro, giovane talento italo-sudafricano arrivato in riva al Po la scorsa stagione.
Di Wagenpfeil, classe 1997, ormai sappiamo tutto. E’ giunto a Viadana 8 anni fa e si è fatto apprezzare subito per il gioco dinamico e veloce. E’ cresciuto molto, come giocatore e come persona, si è ritagliato un posto da titolare e guadagnato la stima e il rispetto di staff e compagni. Un infortunio lo ha tenuto a lungo lontano dal campo, ma ora è pronto per un’altra stagione in giallonero. «La scorsa – racconta – non è iniziata nel migliore dei modi visto l’infortunio, ma è andata migliorando. Sono riuscito a tornare a giocare e a ritrovare la giusta confidenza con il campo. Ho deciso di rimanere perché Viadana è casa mia da 8 anni e non potrei chiedere di meglio, inoltre quest’anno lo staff è composto da persone che conosco molto bene, amici se si può dire, un motivo in più per rimanere. Speriamo di essere competitivi e lottare per un posto nei play off. Sarà importante la preseason e formare un bel gruppo con i nuovi ragazzi».
«Juan è una conferma fondamentale per la squadra – assicura il coach Gilberto Pavan – un ottimo giocatore e un leader in campo. E’ importante per noi averlo fin dall’inizio con la squadra. E’ qui ormai da tanti anni e aiuterà la squadra a fare gruppo. Un leader, dentro e fuori dal campo, nonché un giocatore completo. Siamo molto felici di averlo ancora con noi».
Fierro è nato in Sud Africa il 12 dicembre 2002 e cresciuto rugbisticamente al Kearsney College, club che lo ha formato fino al debutto con la prima squadra a soli 15 anni, nel 2018. Nel 2019 il rugby lo ha portato in Italia, paese d’origine del nonno paterno, a Remedello, sede dell’Accademia Federale, e fino alla convocazione nella Nazionale U20. Massimo è tornato in Italia lo scorso novembre e in un momento di difficoltà il Viadana ha trovato in lui la risposta alle proprie esigenze. Ha trovato molto spazio nei Caimani e anche l’esordio con la prima squadra. «La mia prima stagione con il Viadana – spiega – è stata una grande curva di apprendimento per me, oltre che un passo avanti nella mia carriera. Ho imparato molto e aggiunto valore al mio gioco. Qui mi sono sentito a casa e sono riuscito ad ambientarmi molto velocemente. Credo che nella prossima stagione potrò offrire di più alla squadra e, spero, giocare con più regolarità. Penso anche che Viadana abbia un buon piano per me e la mia carriera, per crescere nelle prossime due stagioni. Non vedo l’ora di giocare e sfruttare al massimo tutte le opportunità».
«Massimo – dice il ds Alberto Bronzini – è un ragazzo che fin da subito ha dimostrato di avere le competenze per diventare un giocatore di qualità. Con la nostra Cadetta si è conquistato uno spazio importante e per questo si è meritato di esordire nella prima squadra. E’ un giovane nel quale crediamo ma, al tempo stesso, lo attende un duro lavoro in proiezione di quello che potrà essere il suo futuro da giocatore».