Calcio Primavera 3 – Matias Cuffa: “I baby del Mantova crescono bene”

Matias Cuffa
Matias Cuffa

MANTOVA Sette punti in 7 partite, frutto di due vittorie e un pareggio. Sono questi i numeri della Primavera del Mantova, al termine di un girone d’andata cominciato in ottobre, interrotto dopo la prima giornata e ripreso in febbraio. Numeri lusinghieri per i biancorossi allenati da  Matias Cuffa, oltretutto reduci dal brillante successo di San Marino che li ha proiettati al quinto posto. È doveroso ricordare che, per scelta societaria, il Mantova ogni settimana scende in campo con una squadra mediamente più giovane degli avversari.
«È così – afferma Cuffa – . Stiamo lavorando con ragazzi del 2003-2004, mentre la maggior parte delle altre squadre schierano i 2002. Parlo al plurale perchè con me c’è un team ben affiatato che di settimana in settimana sta cercando di far crescere questi ragazzi. Di questo team fanno parte tra gli altri Tommaso Mari e  Ciccio Graziani, coi quali mi confronto sempre. Con Ciccio prepariamo insieme le partite del sabato, grazie alle amichevoli con la sua squadra di Allievi».
L’argentino è molto soddisfatto di questa prima parte di stagione: «I risultati danno morale – spiega – . Ma il nostro vero compito è far crescere i ragazzi e prepararli a quando debutteranno in prima squadra. È un processo che abbraccia tutti gli ambiti. Quello tecnico, innanzitutto: dalla postura del corpo, allo stop della palla, insomma i fondamentali. E poi i movimenti in campo, la ricerca del ruolo più adatto alle caratteristiche del calciatore. Anche la mentalità è fondamentale: i giovani tendono ad esaltarsi dopo una vittoria, invece bisogna sempre rimettersi in gioco. I valori che cerchiamo di inculcare sono quelli in cui credo da sempre: il sacrificio, il lavoro, l’umiltà e la voglia di migliorarsi sempre».
Ma cosa si aspetta il buon Matias dal girone di ritorno? «Continuità – risponde – . Mi aspetto che i ragazzi progrediscano. E che si rendano conto della grande opportunità che hanno: giocano in una società importante, lavorano con dei professionisti e partecipano ad un campionato molto seguito dagli osservatori. Non è da tutti».
Il Mantova giocherà la prima di ritorno sabato alle ore 15, in quel di Scandiano, contro il Carpi che ha un punto in più (e una partita in meno) rispetto ai biancorossi. Un impegno difficile ma che i “Cuffa boys” promettono di affrontare con la giusta personalità. Come già all’andata, quando strapparono un meritato 0-0.