ASOLA Sconfitta amarissima per l’Asola, freddato dal Rezzato proprio all’ultimo minuto, al termine di un match ricco di emozioni. Che cominciano già prima del fischio d’inizio. Nardi si infortuna nel riscaldamento e al suo posto entra Chitò, che un po’ a sorpresa era destinato alla panchina. Il numero dieci biancorosso al 3’ centra per Buonaiuto, il quale sfiora solo di testa e l’occasione sfuma. Al 20’ Brentonico si inserisce bene in area e il portiere ospite lo atterra: rigore, che Andrea Favagrossa trasforma per il vantaggio asolano. Risponde il Rezzato al 28’: angolo di Zagari, testa di Ghidini e palla fuori di poco. Al 32’ lo specialista Zagari ci prova su punizione: Marcolini con una prodezza devia la palla prima sul palo e poi in angolo. Si va così al riposo sul risultato di 1-0.
La ripresa è un concentrato di emozioni. Al 60’ Levorato mette in mezzo un pallone invitante, ma nessun compagno si presenta all’appuntamento. Al 71’ nel Rezzato entra Franzoni, che impiega un minuto a lasciare il marchio sulla partita insaccando nell’angolino: 1-1. Al 77’ Marcolini vola all’incrocio per respingere la punizione del solito Zagari. Ma sul conseguente calcio d’angolo è ancora Franzoni a battere il portiere asolano: Rezzato in vantaggio. Passano tre minuti – siamo quindi all’81’ – e l’Asola conquista un altro rigore: Andrea Favagrossa concede il bis dal dischetto e fa 2-2. Il pareggio sembra scritto, ma all’89’ Mattei si avventa su un cross da sinistra e, di testa, insacca il gol del nuovo vantaggio bresciano. L’Asola si butta in avanti alla ricerca del pareggio, ma il tempo stringe e il risultato non cambia più.
