ASOLA Sesto risultato utile di fila per l’Asola di mister Mauro Franzini. Il 2-0 rifilato al Cellatica ha permesso ai biancorossi di accorciare in classifica proprio sui bresciani, ora distanti solo tre lunghezze: «E’ stata una gara combattuta – ammette bomber Antonio Buonaiuto, autore del secondo gol -. Ci siamo difesi molto bene e, a parte il rigore parato da Marcolini, non ricordo altre occasioni nitide da parte loro». «Nonostante la vittoria – ha continuato – siamo un po’ arrabbiati. Ci mancano 5-6 punti dell’andata che, sia per colpa nostra e sia per qualche svista arbitrale, abbiamo lasciato per strada. Vogliamo recuperarli in qualche modo e la vittoria di domenica lo dimostra. Guardiamo solo a noi stessi; sappiamo che abbiamo le capacità per mettere in difficoltà qualsiasi squadra e con il Cellatica lo abbiamo dimostrato». Adesso sotto con il Lodrino: «Contro di loro, all’andata, abbiamo subito il pareggio beffa nel finale. Ci riscatteremo, ma non sarà semplice. perché giocheremo in casa loro, su un campo sintetico ed ostico. Da sempre la compagine bresciana tende a far punti principalmente tra le mura amiche». Buonaiuto si è confermato trascinatore dei biancorossi anche in questa stagione. E ha raggiunto la doppia cifra proprio grazie al gol di domenica. «Non mi pongo limiti – conclude -. Sono contento di aver raggiunto i 10 gol in campionato, ma non voglio fermarmi. Questo è il terzo anno della mia seconda esperienza qui ad Asola e sono contento, perché ho ritrovato una società seria che non ci fa mancare nulla. E questo è importante nel mondo dilettantistico: ho avuto qualche proposta anche a dicembre, ma sono concentrato sull’Asola, per aiutarla a raggiungere gli obiettivi».